Till Lindemann (nato il 4 gennaio 1963 a Lipsia, Germania Est) è un cantante, paroliere, poeta e attore tedesco, noto principalmente come il frontman del gruppo industrial metal Rammstein.
Biografia e Carriera:
La sua infanzia fu segnata da un rapporto teso con il padre, lo scrittore Werner Lindemann. Prima della sua carriera musicale, Till lavorò come falegname, cestaio, e tecnico di galleria. Iniziò la sua carriera musicale come batterista in una band punk chiamata First Arsch.
Rammstein: La formazione dei Rammstein nel 1994 segnò una svolta nella sua carriera. La band divenne rapidamente famosa per i suoi spettacoli pirotecnici teatrali, il suono heavy industrial metal e i testi spesso controversi. Lindemann è il volto e la voce caratteristica dei Rammstein.
Letteratura e Poesia: Oltre alla musica, Lindemann ha pubblicato diversi libri di poesie, tra cui "Messer" (2002) e "In stillen Nächten" (2013), che mostrano un lato più introspettivo e dark della sua personalità.
Lindemann (Progetto Solista): Nel 2015, Lindemann avviò un progetto solista omonimo con Peter Tägtgren (Hypocrisy, Pain). Il progetto Lindemann ha rilasciato due album, "Skills in Pills" (2015) e "F & M" (2019), caratterizzati da un suono industrial metal con elementi electro e testi controversi e spesso provocatori. Tägtgren ha lasciato il progetto nel 2020. Il progetto solista di Lindemann continua ora senza Tägtgren.
Stile e Temi:
Controversie:
Lindemann è stato oggetto di diverse controversie nel corso della sua carriera, principalmente legate ai contenuti dei suoi testi e delle sue performance sceniche, che sono stati spesso interpretati come violenti, sessisti o blasfemi. Recentemente, sono state sollevate accuse di aggressioni sessuali e molestie nei suoi confronti. Lindemann ha negato queste accuse tramite i suoi avvocati. Le indagini sono in corso.