Cos'è pointillisme?

Il Pointillisme, o puntinismo, è una tecnica pittorica sviluppata da Georges Seurat e Paul Signac nel 1886. È considerata una forma di Post-Impressionismo.

Il principio fondamentale del pointillisme consiste nell'applicazione di piccoli punti (o tocchi) di colore puro sulla tela, in modo che l'occhio dello spettatore, ad una certa distanza, li combini otticamente percependo i colori e le sfumature desiderate. Questo processo di "miscelazione ottica" mirava a ottenere una maggiore luminosità e vibrazione dei colori rispetto alla miscelazione tradizionale dei pigmenti sulla tavolozza.

Caratteristiche principali:

  • Punti di colore puro: Utilizzo di punti distinti di colore non miscelato sulla tela.
  • Miscelazione ottica: Affidamento alla percezione visiva dello spettatore per combinare i colori.
  • Divisionismo: Tecnica correlata che enfatizza la separazione dei colori e la loro giustapposizione. A volte i termini pointillisme e divisionismo vengono usati in modo intercambiabile, anche se il divisionismo può includere pennellate più ampie e varie.
  • Teoria del colore: Forte influenza delle teorie scientifiche del colore, in particolare quelle di Michel Eugène Chevreul e Ogden Rood.

Obiettivi:

  • Massimizzare la luminosità e la vibrazione dei colori.
  • Creare una sensazione di armonia e ordine attraverso l'applicazione metodica dei punti.
  • Esplorare la percezione visiva e le leggi dell'ottica.

Esempi notevoli:

  • Una domenica pomeriggio sull'isola della Grande Jatte di Georges Seurat, un'opera iconica del pointillisme.

Influenze:

Il pointillisme ha influenzato movimenti artistici successivi, come il Neo-Impressionismo e, in parte, l'Espressionismo.