Cos'è ouzo?
Ouzo: Un'Anice Greca
L'ouzo è un'acquavite aromatizzata all'anice originaria della Grecia. È prodotto distillando alcol etilico e aromatizzandolo con anice e altre spezie aromatiche, tra cui finocchio, mastice, cardamomo, coriandolo e chiodi di garofano. La miscela viene quindi ridistillata.
Aspetti chiave dell'ouzo:
- Gusto: Dominato dall'anice, con note dolci e talvolta amare. La sua intensità varia a seconda della ricetta.
- Produzione: La sua produzione è soggetta a rigide normative greche che ne definiscono la composizione e il metodo di produzione. Solo le bevande prodotte in Grecia possono essere chiamate ouzo.
- Servizio: Tradizionalmente servito liscio o con acqua, spesso con ghiaccio. Quando si aggiunge acqua, l'ouzo diventa lattiginoso, un effetto chiamato "louche", dovuto alla solubilità dell'anetolo (il composto aromatico dell'anice) che diminuisce in acqua.
- Abbinamenti: Viene spesso gustato come aperitivo, accompagnato da "mezedes" (piccoli stuzzichini greci) come olive, formaggio feta, polpo, sardine e verdure sott'olio.
- Storia: Le sue origini risalgono al tsipouro, un'acquavite distillata dai monaci medievali. La forma moderna dell'ouzo è emersa nel XIX secolo.
Approfondimenti (link interni):
- Produzione: Maggiori dettagli sul processo di distillazione e le normative associate.
- Ingredienti: Un'analisi delle spezie e degli aromi comunemente utilizzati.
- Consumo: Come viene tipicamente servito e con cosa viene abbinato.
- Storia: Uno sguardo all'evoluzione dell'ouzo nel corso del tempo.
- Effetto%20Louche: Spiegazione del cambiamento di colore con l'aggiunta di acqua.