Ecco le informazioni sul beccaccia in formato Markdown, con link ai concetti chiave:
La beccaccia, scientificamente Scolopax rusticola, è un uccello migratore appartenente alla famiglia degli Scolopacidae. È nota per il suo comportamento elusivo, il suo becco lungo e sensibile, e la sua capacità di mimetizzarsi perfettamente nell'ambiente boschivo.
Aspetto: La beccaccia presenta un piumaggio criptico, principalmente marrone e fulvo, che le permette di confondersi con la lettiera di foglie. Il becco è lungo e flessibile, dotato di terminazioni nervose che le permettono di individuare le prede nel terreno. Le dimensioni medie si aggirano intorno ai 33-38 cm di lunghezza, con un'apertura alare di 55-65 cm. Scopri di più sull'anatomia della beccaccia.
Habitat: Predilige boschi maturi con sottobosco umido e ricco di invertebrati. La beccaccia si trova in Europa e in Asia, e compie migrazioni stagionali alla ricerca di climi più miti e zone adatte all'alimentazione. Approfondisci l'habitat della beccaccia.
Alimentazione: Si nutre principalmente di invertebrati, come lombrichi, insetti e larve, che cattura nel terreno con il suo becco sensibile. Esplora le abitudini alimentari della beccaccia.
Comportamento: È un uccello solitario e crepuscolare. Durante il giorno si nasconde nel sottobosco, mentre al crepuscolo si sposta in zone più aperte alla ricerca di cibo. Il suo volo è caratteristico, con movimenti rapidi e zigzaganti. Comprendi il comportamento della beccaccia.
Riproduzione: Nidifica a terra, in una depressione del terreno ricoperta di foglie e muschio. La femmina depone solitamente 4 uova, che cova per circa 21 giorni. I pulcini sono precoci e abbandonano il nido poco dopo la schiusa. Informazioni sulla riproduzione della beccaccia.
Conservazione: La beccaccia è una specie cacciabile in molti paesi europei. La gestione sostenibile della caccia e la conservazione dell'habitat sono fondamentali per garantire la sopravvivenza della specie. Approfondimenti sulla conservazione della beccaccia.