Cos'è tsantsa?

Tsantsa, noto anche come shrunken head, è una pratica tradizionale di alcune tribù indigene dell'Amazzonia, come i Jivaroan in Ecuador e in Perù. Consiste nel restringere e disidratare la testa umana di un nemico sconfitto durante un combattimento, conservandola con erbe e resina vegetale.

La pratica del tsantsa era considerata un rituale di guerra e di vendetta per dimostrare il proprio coraggio e la propria forza, oltre che per ottenere poteri magici dal nemico sconfitto. Le teste ridotte venivano spesso indossate come trofeo o come amuleto protettivo.

Oggi, la pratica del tsantsa è considerata illegale e immorale, in quanto viola i diritti umani e la dignità delle persone. I tsantsa sono diventati oggetti di studio antropologico e sono esposti in musei etnografici per mostrare e studiare le tradizioni e le credenze delle culture indigene.