Cos'è subsidenza?

Subsidenza

La subsidenza è il graduale abbassamento o sprofondamento della superficie terrestre. Può avvenire su vaste aree o concentrarsi in zone più limitate. È un fenomeno geologico che può essere causato da una varietà di fattori naturali e antropici.

Cause principali:

  • Estrazione di fluidi dal sottosuolo: L'eccessiva estrazione di acqua, petrolio o gas naturale riduce la pressione interstiziale nei sedimenti, causando la loro compattazione e quindi l'abbassamento del terreno.

  • Compattazione naturale dei sedimenti: Nuovi sedimenti sovrastanti comprimono quelli sottostanti, causandone la compattazione e la riduzione del volume.

  • Attività tettonica: Movimenti tettonici possono causare subsidenza in determinate aree, spesso associate a faglie.

  • Dissoluzione carsica: La dissoluzione di rocce solubili come il calcare da parte dell'acqua piovana crea vuoti sotterranei che possono collassare, causando subsidenza.

  • Attività mineraria: L'estrazione di minerali da miniere sotterranee può causare il crollo del terreno sovrastante.

  • Drenaggio delle zone umide: La rimozione dell'acqua da paludi e torbiere causa la compattazione del terreno organico.

  • Variazioni del livello del mare: L'innalzamento del livello del mare può apparentemente aumentare la percezione della subsidenza costiera.

Conseguenze:

  • Inondazioni: Aumento del rischio di inondazioni, soprattutto in aree costiere o pianeggianti.
  • Danni alle infrastrutture: Danneggiamento di edifici, strade, ponti, acquedotti e altre infrastrutture.
  • Perdita di terreni agricoli: Riduzione della produttività agricola a causa del peggioramento del drenaggio e della salinizzazione dei suoli.
  • Intrusione salina: Contaminazione delle falde acquifere dolci da parte dell'acqua di mare.
  • Modifica del paesaggio: Alterazione del paesaggio, con formazione di depressioni e lagune.

Monitoraggio e prevenzione:

  • Monitoraggio: Utilizzo di tecniche di telerilevamento come InSAR e GPS per monitorare i movimenti del suolo.
  • Gestione delle risorse idriche: Riduzione dell'estrazione di acqua dal sottosuolo e ricarica artificiale delle falde acquifere.
  • Regolamentazione dell'attività mineraria: Implementazione di misure per prevenire il crollo del terreno nelle aree minerarie.
  • Pianificazione territoriale: Evitare la costruzione di infrastrutture in aree a rischio di subsidenza.
  • Ingegneria naturalistica: Utilizzo di tecniche basate sulla natura per mitigare gli effetti della subsidenza.