Cos'è sso?

Single Sign-On (SSO)

Il Single Sign-On (SSO), tradotto letteralmente "accesso singolo", è un metodo di autenticazione che permette agli utenti di accedere a molteplici applicazioni e siti web con un singolo insieme di credenziali (username e password). Una volta autenticati con SSO, gli utenti non devono reinserire le proprie credenziali per accedere ad altre applicazioni connesse a quel sistema SSO.

Come funziona:

  1. L'utente tenta di accedere a un'applicazione o sito web protetto da SSO.
  2. L'applicazione verifica se l'utente è già autenticato con il sistema SSO.
  3. Se l'utente non è autenticato, viene reindirizzato alla pagina di login SSO.
  4. L'utente inserisce le proprie credenziali (username e password) sul server SSO.
  5. Il server SSO autentica l'utente.
  6. Il server SSO rilascia un token di sicurezza all'applicazione o sito web originariamente richiesto.
  7. L'applicazione utilizza il token per confermare l'identità dell'utente e concede l'accesso.

Vantaggi dell'SSO:

  • Maggiore comodità per gli utenti: Gli utenti devono ricordare solo un set di credenziali.
  • Migliore sicurezza: Centralizza la gestione delle password e consente l'implementazione di politiche di sicurezza più robuste, come l'autenticazione a più fattori (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Autenticazione%20a%20più%20fattori).
  • Riduzione dei costi IT: Diminuisce il carico di lavoro del supporto tecnico legato alla gestione delle password dimenticate.
  • Maggiore produttività: Gli utenti sprecano meno tempo a inserire credenziali ripetutamente.
  • Migliore controllo degli accessi: L'amministrazione centralizzata semplifica la gestione dei permessi degli utenti.

Tecnologie e Protocolli SSO Comuni:

Esistono diversi standard e protocolli per implementare SSO, tra cui:

  • SAML (Security Assertion Markup Language): Uno standard aperto per lo scambio di dati di autenticazione e autorizzazione tra diverse entità. https://it.wikiwhat.page/kavramlar/SAML
  • OAuth 2.0 (Open Authorization): Un protocollo di autorizzazione che permette a un'applicazione di accedere a risorse protette per conto di un utente senza dover conoscere le sue credenziali. https://it.wikiwhat.page/kavramlar/OAuth%202.0
  • OpenID Connect (OIDC): Un livello di identità costruito sopra OAuth 2.0. Fornisce un modo standardizzato per verificare l'identità di un utente basato sul processo di autenticazione. https://it.wikiwhat.page/kavramlar/OpenID%20Connect
  • Kerberos: Un protocollo di autenticazione di rete che utilizza ticket per autenticare gli utenti.

Considerazioni sull'Implementazione:

  • Scelta del protocollo: La scelta del protocollo dipende dai requisiti specifici dell'organizzazione e dalle tecnologie già in uso.
  • Gestione delle identità: È fondamentale avere un sistema di gestione delle identità (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Gestione%20delle%20identità) centralizzato e robusto.
  • Sicurezza: La sicurezza del sistema SSO è cruciale, in quanto un'eventuale violazione comprometterebbe l'accesso a tutte le applicazioni connesse.
  • Integrazione: L'integrazione con le applicazioni esistenti può richiedere uno sforzo significativo.

In sintesi, il Single Sign-On (SSO) è una soluzione efficace per semplificare l'autenticazione degli utenti e migliorare la sicurezza complessiva di un'organizzazione.