Cos'è sanpietrino?

Sanpietrini

Il sanpietrino è un tipo di pavimentazione stradale composta da piccoli blocchi di pietra, tipicamente di forma tronco-piramidale irregolare. Il termine deriva dal fatto che questo tipo di pavimentazione è molto diffuso a Roma, in particolare nei dintorni della Basilica di San Pietro e in altre zone del centro storico.

Caratteristiche:

  • Materiale: Solitamente realizzato in basalto, ma possono essere usati anche altri tipi di pietra vulcanica o calcarea.
  • Forma: I blocchi hanno una forma che approssima un tronco di piramide, con la base superiore leggermente più grande di quella inferiore. Questa forma, unita all'irregolarità delle pietre, conferisce alla pavimentazione una buona aderenza.
  • Posa in opera: I sanpietrini vengono posati a mano su un letto di sabbia e poi compattati. La posa richiede una certa maestria per garantire la stabilità della pavimentazione e un aspetto estetico gradevole.
  • Vantaggi: Elevata resistenza al carico e all'usura, buona aderenza (anche in condizioni di bagnato), aspetto tradizionale e caratteristico.
  • Svantaggi: Superficie irregolare che può rendere difficoltoso il transito di veicoli a ruote (biciclette, scooter) e pedoni con difficoltà motorie, rumorosità al passaggio dei veicoli. Inoltre, la posa e la manutenzione sono più costose rispetto ad altre pavimentazioni.

Utilizzo:

I sanpietrini sono utilizzati principalmente in aree pedonali, piazze e strade a basso traffico veicolare, soprattutto in contesti storici e artistici. A Roma, ad esempio, la pavimentazione in sanpietrini è un elemento caratteristico del centro storico e contribuisce al suo fascino. Tuttavia, a causa degli svantaggi sopra elencati, l'utilizzo dei sanpietrini è in diminuzione, spesso sostituiti da pavimentazioni più moderne e funzionali. La loro manutenzione richiede attenzione per preservarne l'integrità e la sicurezza.