Cos'è sanpietrini?

I sanpietrini sono un tipo di pavimentazione in pietra presente principalmente nelle strade e nelle piazze di Roma. Prendono il nome dalla loro origine, la piazza di San Pietro in Vaticano.

La leggenda vuole che i sanpietrini furono utilizzati per la pavimentazione della piazza di San Pietro dopo essere stati recuperati dai lavori di demolizione dell'anfiteatro Flavio, meglio conosciuto come il Colosseo. Tuttavia, si tratta di una leggenda e non vi sono prove concrete a sostegno di questa teoria.

I sanpietrini sono realizzati in basalto, una pietra di origine vulcanica resistente e dura. Originariamente, questi mattoncini avevano una forma cubica e venivano tagliati e modellati a mano, ma con il passare del tempo e lo sviluppo delle tecniche di produzione, sono diventati più regolari nello spessore e nella forma. Solitamente hanno una dimensione di circa 10 x 10 cm.

La parte superiore dei sanpietrini è intenzionalmente ruvida per fornire una maggiore aderenza e ridurre il rischio di scivolamenti, anche in caso di pioggia. Essi vengono posati su un letto di sabbia o di ghiaia, e fissati tra loro senza l'uso di cemento o malta, permettendo un certo grado di flessibilità che li rende resistenti alle sollecitazioni e ai movimenti del terreno.

La pavimentazione con sanpietrini è ampiamente apprezzata per la sua bellezza e la sua caratteristica estetica, che rende unico il panorama urbano di Roma. Tuttavia, essi possono essere scomodi per i pedoni, poiché la superficie irregolare può causare disagi o addirittura incidenti, soprattutto a chi utilizza scarpe con tacchi alti.

Negli ultimi anni, si è discusso di sostituire i sanpietrini con altri materiali per aumentare il comfort e la sicurezza degli utenti della strada, tuttavia, sono state prese diverse misure per conservarli e preservare l'aspetto tradizionale delle strade romane.