Ecco le informazioni su Sacubitril in formato Markdown:
Sacubitril
Sacubitril è un profarmaco utilizzato in combinazione con valsartan (un antagonista del recettore dell'angiotensina II, ARB) nel trattamento dell'insufficienza cardiaca. Viene venduto con il nome commerciale Entresto.
Meccanismo d'azione: Il sacubitril è un inibitore della neprilisina. La neprilisina è un enzima che degrada i peptidi natriuretici, come il peptide natriuretico atriale (ANP) e il peptide natriuretico cerebrale (BNP). Inibendo la neprilisina, il sacubitril aumenta i livelli di questi peptidi, che promuovono la natriuresi (escrezione di sodio), la diuresi (escrezione di acqua), la vasodilatazione e l'inibizione della crescita cellulare. Questi effetti aiutano a ridurre il carico di lavoro sul cuore e migliorare la funzione cardiaca.
Indicazioni: L'indicazione principale per sacubitril/valsartan è l'insufficienza cardiaca cronica con frazione di eiezione ridotta (HFrEF). È indicato per ridurre il rischio di morte cardiovascolare e ospedalizzazione per insufficienza cardiaca in pazienti con insufficienza cardiaca di classe II-IV della New York Heart Association (NYHA).
Somministrazione: Sacubitril/valsartan viene somministrato per via orale, solitamente due volte al giorno. Il dosaggio iniziale e la titolazione dipendono dalla tolleranza del paziente e dalle raccomandazioni del medico.
Effetti collaterali comuni: Gli effetti collaterali più comuni includono ipotensione, iperkaliemia, e compromissione della funzione renale.
Controindicazioni: Sacubitril/valsartan è controindicato in pazienti con storia di angioedema correlato a un ACE-inibitore o un ARB, in pazienti con diabete trattati con aliskiren e in gravidanza.
Interazioni farmacologiche: Il sacubitril/valsartan può interagire con altri farmaci, tra cui ACE-inibitori, diuretici risparmiatori di potassio e FANS. L'uso concomitante con ACE-inibitori è controindicato a causa dell'aumentato rischio di angioedema.
Considerazioni speciali: Si raccomanda cautela nei pazienti con ipotensione, compromissione della funzione renale o deplezione di volume. La funzione renale e i livelli di potassio devono essere monitorati regolarmente durante il trattamento.
Gravidanza e allattamento: Sacubitril/valsartan è controindicato in gravidanza e non è raccomandato durante l'allattamento.
È importante consultare un medico o un farmacista per informazioni più dettagliate e specifiche sul sacubitril.