Cos'è passero?

Il passero è un piccolo uccello appartenente alla famiglia dei Passeridi. È diffuso in tutto il mondo, ad eccezione dell'Antartide. Ne esistono diverse specie, ma quella più comune è il passero domestico (Passer domesticus).

I passeri hanno una lunghezza media di 14 centimetri e un peso che varia tra i 20 e i 30 grammi. I maschi hanno un piumaggio più vivace e colorato rispetto alle femmine. Il loro becco è forte e conico, adatto per nutrirsi di semi, insetti e frutta.

Sono uccelli sociali che vivono in gruppi, chiamati stormi. Si trovano generalmente nelle vicinanze degli insediamenti umani, come città, paesi e fattorie, dove possono trovare nutrimento e riparo più facilmente. Hanno un volo veloce e diretto.

I passeri sono generalmente monogami e costruiscono i loro nidi in fessure, cavità degli alberi o sotto i tetti delle abitazioni. La femmina depone da 3 a 5 uova, che vengono incubate da entrambi i genitori per circa due settimane. I piccoli vengono nutriti con una dieta ricca di insetti per circa due settimane, prima di essere in grado di volare e nutrirsi autonomamente.

Questi uccelli hanno una dieta onnivora e si nutrono principalmente di semi, ma anche di insetti, frutta e talvolta di avanzi di cibo umano. Sono noti per rubare il cibo da altri uccelli più grandi o per spacciarsi per uccelli predatori per cacciare i piccoli insetti.

In alcune culture, il passero è considerato un simbolo di buona fortuna e prosperità. Tuttavia, in alcune regioni la popolazione di passeridi è diminuita a causa della perdita di habitat, dell'inquinamento e dei predatori introdotti. Alcune specie sono protette da leggi nazionali o internazionali per garantirne la conservazione.