Gli orbitali sono regioni di spazio tridimensionali attorno a un nucleo atomico in cui gli elettroni possono essere trovati con una probabilità piuttosto elevata. Queste regioni sono descritte dalle funzioni d'onda quantistiche che rappresentano lo stato energetico degli elettroni.
Gli orbitali possono essere divisi in diversi tipi, tra cui orbitali s, p, d e f, che differiscono per forma e orientazione.
L'orbitali s è sferico e ha forma di una palla. Può ospitare un massimo di 2 elettroni e si trova nella prima shell elettronica.
Gli orbitali p sono composti da tre orbitali perpendicolari tra loro che possono contenere un massimo di 6 elettroni. Essi sono rappresentati come orbite ad anello o a forma di clessidra e si trovano nella seconda e nella terza shell elettronica.
Gli orbitali d, che si trovano nella terza, quarta, quinta e sesta shell, hanno forma di un doppio cappio o di un quadrifoglio. Ogni orbitale d può contenere fino a 10 elettroni.
Gli orbitali f, situati nella quarta, quinta, sesta e settima shell, hanno forma complessa con il numero massimo di elettroni che è 14 per ogni orbitale f.
Gli orbitali determinano le proprietà chimiche e fisiche degli elementi e sono organizzati in modo energetico crescente in livelli e sublivelli energetici definiti nell'ambito del modello atomico di Bohr. Gli elettroni, seguendo le regole del principio di esclusione di Pauli e del principio di Aufbau, si dispongono negli orbitali rispettando una sequenza specifica di riempimento.
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