L'orbetino (Anguis fragilis) è un sauro apodo appartenente alla famiglia degli Anguidi. Nonostante l'aspetto serpentiforme, è a tutti gli effetti una lucertola, facilmente distinguibile dai serpenti per diverse caratteristiche.
Caratteristiche Principali:
Aspetto: Corpo cilindrico allungato, privo di arti. La colorazione varia dal grigio, marrone, bronzo al rame, a seconda dell'età e del sesso. I giovani possono presentare una livrea dorsale argentata o dorata con una linea scura longitudinale.
Dimensioni: Generalmente raggiunge una lunghezza compresa tra i 30 e i 50 cm, raramente di più.
Distribuzione: È diffuso in gran parte dell'Europa, dall'Asia Minore all'Iran. In Italia è presente su tutto il territorio, comprese le isole maggiori.
Habitat: Predilige ambienti umidi e riparati come boschi, prati, siepi, giardini e zone cespugliose. Si nasconde sotto sassi, tronchi caduti e nel sottobosco.
Comportamento: È un animale timido e crepuscolare/notturno. Si nutre principalmente di invertebrati come lombrichi, lumache, insetti e ragni.
Riproduzione: È oviparo. La femmina depone da 6 a 26 uova in un luogo riparato e umido.
Differenze dai Serpenti: A differenza dei serpenti, l'orbetino possiede:
Conservazione: Generalmente non è considerato a rischio di estinzione. Tuttavia, la distruzione dell'habitat e l'uso di pesticidi possono rappresentare una minaccia per le sue popolazioni. La [https://it.wikiwhat.page/kavramlar/conservazione%20della%20biodiversità] è quindi fondamentale per la sua sopravvivenza.
Importanza Ecologica: L'orbetino svolge un ruolo importante nell'ecosistema in quanto predatore di invertebrati, contribuendo al controllo delle popolazioni di queste specie. Inoltre, è una preda per diversi animali come uccelli rapaci, mustelidi e serpenti.
Curiosità: L'orbetino è anche conosciuto come serpe di vetro a causa della fragilità della sua coda e della facilità con cui si spezza. Non è velenoso e non rappresenta alcun pericolo per l'uomo. Spesso viene confuso con un serpente e ucciso inutilmente. L'educazione e la [https://it.wikiwhat.page/kavramlar/consapevolezza%20ambientale] sono cruciali per la sua protezione.