Cos'è neglect?
Neglect (Neuropsicologia)
Il neglect, noto anche come eminegligenza spaziale unilaterale, è una condizione neuropsicologica caratterizzata dalla difficoltà o incapacità di un individuo di riferire, rispondere o orientarsi a stimoli presentati nel lato opposto alla lesione cerebrale, nonostante la presenza di adeguate capacità sensoriali e motorie. Non è quindi un deficit sensoriale primario, ma un disturbo dell'attenzione e della rappresentazione spaziale.
Caratteristiche principali:
- Mancanza di consapevolezza: La persona affetta da neglect spesso non è consapevole del deficit e delle sue conseguenze.
- Unilateralità: Il neglect si manifesta principalmente nel lato controlaterale alla lesione cerebrale, più frequentemente a sinistra in caso di lesione all'emisfero destro.
- Modalità multiple: Il neglect può interessare diverse modalità sensoriali (visiva, uditiva, tattile) e la rappresentazione mentale dello spazio.
Cause:
Le cause principali del neglect sono lesioni cerebrali, tra cui:
Le lesioni più frequentemente associate al neglect si trovano nel lobo parietale destro, ma anche lesioni ad altre aree, come il lobo frontale, i gangli della base e il talamo, possono causare il disturbo.
Tipi di Neglect:
Esistono diverse forme di neglect, tra cui:
- Neglect spaziale: Difficoltà a percepire e rispondere agli stimoli nel lato controlaterale. Può manifestarsi nella negligenza di oggetti, persone o parti del proprio corpo.
- Neglect personale: Trascuratezza della parte controlaterale del proprio corpo, come ad esempio non radersi o vestirsi correttamente da quel lato.
- Neglect motorio: Difficoltà a iniziare o eseguire movimenti volontari nel lato controlaterale, anche in assenza di paresi.
- Neglect rappresentazionale: Difficoltà a richiamare alla mente immagini o rappresentazioni mentali della parte controlaterale dello spazio.
Diagnosi:
La diagnosi di neglect si basa sull'osservazione del comportamento del paziente e sull'utilizzo di test neuropsicologici specifici, come:
- Test di cancellazione: Il paziente deve cancellare tutti gli stimoli (linee, simboli) presenti su un foglio, spesso trascurando quelli sul lato controlaterale.
- Test di bisezione di linee: Il paziente deve dividere a metà una linea orizzontale, spesso posizionando il segno più verso il lato ipsilesionale.
- Test di copia di figure: Il paziente deve copiare disegni, spesso trascurando i dettagli sul lato controlaterale.
- Test di ricerca visiva: Il paziente deve trovare un determinato stimolo visivo tra una serie di distrattori, spesso trascurando gli stimoli sul lato controlaterale.
Riabilitazione:
La riabilitazione del neglect è complessa e richiede un approccio multidisciplinare. Le strategie riabilitative possono includere:
- Terapia visuospaziale: Esercizi per migliorare l'esplorazione visiva e la consapevolezza dello spazio.
- Terapia prismatica: Utilizzo di lenti prismatiche per spostare il campo visivo e migliorare l'orientamento nello spazio.
- Training di attenzione: Esercizi per migliorare l'attenzione e la concentrazione.
- Constraint-Induced Movement Therapy (CIMT): Tecnica utilizzata per migliorare l'uso dell'arto superiore colpito, costringendo il paziente a utilizzarlo attivamente.
- Stimolazione transcranica a corrente continua (tDCS): https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Stimolazione%20transcranica%20a%20corrente%20continua Tecnica di stimolazione cerebrale non invasiva che può migliorare i sintomi del neglect.
La prognosi del neglect varia a seconda della gravità del deficit, della sede della lesione e della risposta alla riabilitazione. In alcuni casi, il neglect può risolversi spontaneamente nel tempo, mentre in altri può persistere a lungo termine, influenzando significativamente la qualità della vita del paziente. Il riconoscimento precoce e un intervento riabilitativo mirato sono fondamentali per migliorare il recupero funzionale e ridurre l'impatto del neglect sulla vita quotidiana.