Il Naturalismo fu un movimento letterario e artistico emerso in Europa e negli Stati Uniti nella seconda metà del XIX secolo. Considerato un'evoluzione del Realismo, il Naturalismo ne intensificò i principi, applicando metodi scientifici all'analisi della realtà e alla rappresentazione dei personaggi e delle loro azioni.
Principi Fondamentali del Naturalismo:
Influenza della Scienza: Forte enfasi sull'applicazione dei principi del Determinismo scientifico e delle teorie evoluzionistiche di Darwin (come la Selezione%20Naturale) alla comprensione del comportamento umano. L'uomo è visto come un prodotto del suo ambiente e della sua eredità genetica, privato di libero arbitrio.
Osservazione Oggettiva: I naturalisti si impegnano a rappresentare la realtà in modo oggettivo e imparziale, senza idealizzazioni o giudizi morali. L'autore è considerato uno "scienziato" che osserva e registra i fatti.
Focus sulla Realtà Degradata: Il Naturalismo spesso si concentra sugli aspetti più crudi e degradati della realtà, come la povertà, la malattia, la violenza, la prostituzione e l'alcolismo. Questo è per dimostrare come le condizioni sociali ed economiche modellano e deformano gli individui.
Personaggi: I personaggi sono spesso persone umili, marginalizzate o appartenenti alle classi inferiori, vittime del loro ambiente e della loro eredità. Sono spesso guidati da istinti primari e passioni irrazionali.
Linguaggio: Utilizzo di un linguaggio realistico e a volte crudo, per riflettere la realtà dei personaggi e delle situazioni descritte.
Temi Comuni:
Esponenti Principali:
Il Naturalismo ebbe un impatto significativo sulla letteratura e sull'arte, influenzando autori e movimenti successivi. Critiche al Naturalismo si concentrarono sulla sua presunta mancanza di speranza e sulla sua rappresentazione eccessivamente pessimistica della realtà.