Cos'è maori?

I Maori sono un gruppo etnico indigeno della Nuova Zelanda. Hanno origini polinesiane e sono arrivati ​​nella regione tra il 1250 e il 1300 d.C. I Maori hanno una ricca cultura e tradizioni, che hanno trasmesso attraverso le generazioni.

La lingua maori è ancora ampiamente parlata oggi nella Nuova Zelanda ed è una delle tre lingue ufficiali del paese, insieme all'inglese e alla lingua dei segni neozelandese.

I Maori erano tradizionalmente popoli tribalici organizzati in diverse whanau (famiglie estese), iwi (tribù) e hapu (sotto-tribù). La struttura tribale era basata su leader ancestrali e una profonda connessione con la terra (whenua) e l'ambiente naturale.

La cultura maori è caratterizzata da danze ancestrali (come il haka), tatuaggi facciali (moko), arti marziali tradizionali (come il mau rakau) e canti (waiata). La cerimonia di benvenuto, chiamata powhiri, è un aspetto importante della cultura maori che si svolge quando visitatori o nuovi membri vengono accolti in un marae (complesso culturale maori).

La storia dei Maori è stata segnata dall'arrivo degli europei nel XVIII secolo, che ha portato a conflitti territoriali, perdita di terra e malattie introdotte che hanno colpito gravemente la popolazione maori. Tuttavia, i Maori hanno mantenuto la loro identità culturale ed etnica e negli ultimi decenni hanno goduto di rinnovato orgoglio e rafforzamento dei diritti e della rappresentanza politica.

Oggi, i Maori sono parte integrante della società neozelandese e la cultura maori è riconosciuta e celebrata a livello nazionale. La Nuova Zelanda ha anche adottato elementi della cultura maori nella sua identità nazionale, come l'inno nazionale, che viene cantato in entrambe le lingue, inglese e maori.