Cos'è luminescenza?

Luminescenza

La luminescenza è un fenomeno di emissione di luce da una sostanza, diverso dalla semplice emissione di luce dovuta all'alta temperatura (incandescenza). In pratica, si riferisce all'emissione di luce da una sostanza che non è direttamente dovuta al calore. Invece, l'energia che eccita gli atomi nella sostanza viene fornita da altre fonti.

Esistono diverse tipologie di luminescenza, classificate in base alla fonte di energia che causa l'eccitazione:

  • Fotoluminescenza: L'eccitazione è causata dall'assorbimento di fotoni (luce). Un esempio comune è la fluorescenza. Se l'emissione di luce è quasi immediata dopo l'assorbimento del fotone, si parla di fluorescenza. Se l'emissione è ritardata (secondi, minuti o anche ore), si parla di fosforescenza.

  • Chemioluminescenza: L'eccitazione è causata da una reazione chimica. Un esempio è la luce emessa dalle lucciole.

  • Bioluminescenza: Un tipo di chemioluminescenza che si verifica negli organismi viventi. Esempi includono la luce emessa da alcuni funghi, batteri e animali marini.

  • Elettroluminescenza: L'eccitazione è causata dall'applicazione di un campo elettrico. I LED (Light Emitting Diodes) sono un esempio di elettroluminescenza.

  • Triboluminescenza: L'eccitazione è causata dalla rottura o dalla deformazione di un cristallo. Si può osservare, ad esempio, quando si rompe un cristallo di zucchero.

  • Radioluminescenza: L'eccitazione è causata dall'irradiazione con radiazioni ionizzanti (raggi X, raggi gamma, particelle alfa, ecc.). Un esempio è la luce emessa da alcune vernici luminescenti contenenti radio.

La luminescenza ha numerose applicazioni in vari campi, tra cui:

  • Illuminazione (LED, lampade fluorescenti)
  • Display (schermi televisivi, smartphone)
  • Medicina (diagnostica, imaging)
  • Chimica analitica (rilevamento di sostanze)
  • Ricerca scientifica

Ogni tipo di luminescenza ha meccanismi specifici di eccitazione ed emissione, ma il principio di base è sempre lo stesso: l'energia viene fornita alla sostanza, causando l'eccitazione degli atomi o delle molecole, che poi ritornano al loro stato fondamentale emettendo luce. La lunghezza d'onda (e quindi il colore) della luce emessa dipende dalla struttura elettronica della sostanza e dalla transizione energetica coinvolta.