Cos'è invim?
INVIM: Imposta sull'Incremento di Valore degli Immobili
L'INVIM, acronimo di Imposta sull'Incremento di Valore degli Immobili, era un'imposta italiana abrogata che colpiva l'aumento di valore che un immobile acquisiva tra il momento dell'acquisto e quello della sua vendita o trasferimento. In sostanza, era un'imposta sulla plusvalenza immobiliare.
Caratteristiche principali dell'INVIM:
- Base Imponibile: L'INVIM si calcolava sulla differenza tra il valore dell'immobile al momento della cessione (vendita, donazione, successione) e il valore al momento dell'acquisto (o della precedente successione/donazione). Questa differenza rappresentava l'incremento di valore, o plusvalenza, soggetta a tassazione. Ulteriori informazioni sono disponibili su https://it.wikiwhat.page/kavramlar/plusvalenza%20immobiliare.
- Soggetti Passivi: I soggetti obbligati al pagamento dell'INVIM erano coloro che cedevano l'immobile, ovvero venditori, donatori o eredi.
- Aliquote: Le aliquote INVIM variavano a seconda del periodo di possesso dell'immobile e del comune in cui si trovava l'immobile. In generale, più lungo era il periodo di possesso, minore era l'aliquota applicata.
- Abolizione: L'INVIM è stata formalmente abolita con il Decreto Legislativo n. 23 del 14 marzo 2011, nell'ambito del federalismo fiscale.
Aspetti rilevanti (ora non più applicabili):
- Determinazione del Valore: La determinazione del valore dell'immobile era un aspetto cruciale, spesso oggetto di contestazioni. Per approfondire la valutazione degli immobili, si può consultare https://it.wikiwhat.page/kavramlar/valutazione%20immobiliare.
- Esenzioni: Erano previste alcune esenzioni dall'INVIM, ad esempio per la prima casa, in determinate condizioni.
- Autoliquidazione: Il contribuente era tenuto ad autoliquidare l'imposta e versarla all'ente competente.
- Riscossione: La riscossione era affidata ai comuni.
In sintesi, l'INVIM era un'imposta complessa, che generava spesso contenzioso e che è stata abrogata nel 2011. Pur essendo stata abolita, la sua conoscenza è importante per comprendere la storia della fiscalità immobiliare italiana.