Cos'è hannya?

Hannya è una figura del folklore giapponese, spesso rappresentata come un demone donna con una maschera dalla pelle blu pallido, occhi sporgenti e una bocca aperta. Il termine "hannya" può essere tradotto come "rabbia" o "gelosia".

Secondo la leggenda, Hannya era originariamente una donna umana che si è trasformata in un demone a causa della gelosia estrema e dell'odio che provava durante la vita. Si dice che la sua gelosia sia stata alimentata dalla perdita dei suoi amati o dal tradimento dell'uomo che amava. Queste intense emozioni negative sono state rappresentate nella sua maschera, che mostra una espressione di puro rabbia e malvagità.

Nel teatro tradizionale giapponese chiamato Noh e Kabuki, Hannya è un personaggio comune. Viene solitamente raffigurata come un demone vendicativo che cerca di tormentare gli uomini o di vendicarsi dei traditori. È associata a malattie, sfortuna e perfino morte.

La figura dell'Hannya è considerata un simbolo di trasformazione e di sfida alle emozioni negative. Può rappresentare il pericolo delle emozioni tossiche come la gelosia, l'odio e la rabbia, e può insegnare la lezione sulla necessità di controllare queste emozioni per evitare la distruzione.

Oltre al teatro, l'immagine dell'Hannya è anche popolare come tatuaggio, sia in Giappone che in tutto il mondo. Molti scelgono di tatuarsi l'Hannya come un simbolo di forza interiore o come un richiamo alla lotta contro le proprie emozioni negative.