Cos'è girardengo?

Costante Girardengo

Costante Girardengo (Novi Ligure, 18 marzo 1893 – Novi Ligure, 9 febbraio 1978) è stato un ciclista su strada e pistard italiano. Professionista dal 1913 al 1936, è considerato uno dei più grandi campioni della storia del ciclismo.

Carriera

La sua carriera, interrotta dalla prima guerra mondiale, fu costellata di successi. Fu soprannominato "Il Campionissimo" prima di Fausto Coppi e "L'Om de Fer" (L'uomo di ferro).

  • Principali Vittorie:

    • Giro d'Italia: Vinse l'edizione del 1919 e del 1923. Detiene, a pari merito con Alfredo Binda ed Eddy Merckx, il record di vittorie di tappa (30).
    • Milano-Sanremo: Dominò la classica di primavera, vincendola ben sei volte (1918, 1919, 1921, 1923, 1925, 1926), un record imbattuto.
    • Giro di Lombardia: Vinse questa classica nel 1917, 1918 e 1922.
    • Campionato Italiano: Si laureò campione italiano nel 1913, 1914, 1915, 1919 e 1920.
  • Caratteristiche:

    Girardengo era un corridore completo, eccellente sia in salita che in pianura. Dotato di grande resistenza e di un notevole spunto veloce, era capace di dominare le corse a tappe come le classiche di un giorno.

Dopo il ritiro

Dopo il ritiro dall'attività agonistica, avvenuto nel 1936, Girardengo si dedicò all'attività di direttore sportivo, guidando, tra gli altri, il campione Gino Bartali.

Eredità

Costante Girardengo è considerato una leggenda del ciclismo italiano. Le sue imprese hanno contribuito a rendere popolare questo sport nel nostro paese e hanno ispirato generazioni di ciclisti. Rimane una figura iconica, simbolo di forza, tenacia e talento.