Endimione (in greco antico Ἐνδυμίων, Endymíōn) è una figura della mitologia greca, principalmente conosciuto per la sua straordinaria bellezza e per essere stato amato dalla dea della luna, <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Selene">Selene</a>.
Genealogia:
Ruolo e Caratteristiche:
Endimione è descritto come un pastore, un cacciatore o un re (di Elide o di Tessaglia a seconda delle versioni). La caratteristica principale associata a Endimione è la sua bellezza eccezionale, che catturò l'attenzione della dea Selene.
Il Mito di Selene e Endimione:
La storia più famosa che lo riguarda è quella del suo amore con <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Selene">Selene</a>. La dea, innamorata della sua bellezza, lo visitava ogni notte mentre dormiva sul monte Latmos in Caria (Asia Minore). A Selene sono attribuiti diversi figli avuti con Endimione, a seconda delle fonti.
Esistono diverse versioni del motivo per cui Endimione dormisse perennemente. Alcune lo attribuiscono a una richiesta di Selene a Zeus, affinché Endimione potesse conservare la sua giovinezza e bellezza in eterno. Altre versioni narrano che fu Zeus stesso a concedere a Endimione di scegliere il proprio destino, ed egli scelse il sonno eterno, mantenendo la giovinezza e godendo dei sogni. Una terza versione suggerisce che Selene stessa lo abbia immerso in un sonno eterno per poterlo visitare ogni notte indisturbata.
Importanza Culturale:
Il mito di Endimione e Selene ha ispirato numerosi artisti nel corso dei secoli, diventando un simbolo di bellezza, amore eterno e contemplazione. La storia ha continuato ad affascinare e ad essere reinterpretata in letteratura, arte e musica. Il <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/mito%20di%20Endimione">mito di Endimione</a> rappresenta un legame tra il divino e il mortale, e l'influenza che la bellezza può avere, anche sulla più potente delle dee.