Cos'è derivate?

Le derivate sono un concetto fondamentale nel calcolo differenziale che descrive la velocità di variazione di una funzione rispetto a una delle sue variabili. In termini più semplici, la derivata di una funzione in un punto rappresenta la pendenza della retta tangente al grafico della funzione in quel punto.

  • Definizione: La derivata di una funzione f(x), denotata come f'(x) o df/dx, è definita come il limite del rapporto incrementale quando l'incremento tende a zero:

    f'(x) = lim (h -> 0) [f(x + h) - f(x)] / h

  • Interpretazioni:

    • Geometrica: La derivata rappresenta la pendenza della retta tangente alla curva nel punto considerato.
    • Fisica: La derivata può rappresentare la velocità (se la funzione rappresenta la posizione in funzione del tempo) o l'accelerazione (se la funzione rappresenta la velocità in funzione del tempo).
    • Generale: Rappresenta il tasso di variazione istantaneo della funzione.
  • Regole di derivazione: Esistono diverse regole per calcolare le derivate di funzioni comuni:

  • Applicazioni: Le derivate hanno numerose applicazioni in diversi campi:

    • Ottimizzazione: Trovare i massimi e minimi di una funzione.
    • Studio delle funzioni: Analizzare la crescita, la decrescita, la concavità e i punti di flesso di una funzione.
    • Fisica: Calcolare velocità, accelerazioni e altre grandezze fisiche.
    • Economia: Ottimizzare profitti, costi e altre grandezze economiche.
    • Ingegneria: Progettare strutture, circuiti e sistemi.
  • Derivate di ordine superiore: Si possono calcolare derivate successive, come la derivata seconda (la derivata della derivata prima), la derivata terza, e così via. Queste derivate forniscono informazioni sulla concavità e sulla velocità di variazione della pendenza della funzione.

  • Differenziabilità: Una funzione è differenziabile in un punto se la sua derivata esiste in quel punto. La differenziabilità implica la continuità, ma il contrario non è necessariamente vero (una funzione può essere continua ma non differenziabile in un punto). I punti angolosi, i punti di cuspide e i punti con tangente verticale sono esempi di punti in cui una funzione può essere continua ma non differenziabile.