Le crucifere, note anche come Brassicacee (Brassicaceae), sono una famiglia di piante dicotiledoni che include molte verdure importanti per l'alimentazione umana. Sono caratterizzate da diversi elementi distintivi:
Struttura floreale: I fiori hanno quattro petali disposti a croce, da cui deriva il nome "crucifere". https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Struttura%20floreale
Foglie: Le foglie possono essere variabili a seconda della specie, ma spesso sono alterne e lobate.
Frutti: Il frutto tipico è una siliqua, una capsula allungata che si apre in due valve liberando i semi.
Composti caratteristici: Molte crucifere contengono glucosinolati, composti solforati responsabili del sapore pungente e amaro di alcune di esse e che hanno potenziali proprietà benefiche per la salute. https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Glucosinolati
Esempi comuni: Appartengono a questa famiglia cavoli (broccoli, cavolfiori, cavoletti di Bruxelles, verza, cavolo nero), ravanelli, rucola, senape, rafano, rape. https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Cavoli
Importanza Agronomica: Le crucifere sono ampiamente coltivate in tutto il mondo per il consumo umano e animale. https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Importanza%20agronomica
Benefici per la salute: Studi suggeriscono che il consumo regolare di crucifere può contribuire a ridurre il rischio di alcune malattie croniche grazie ai loro composti bioattivi. https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Benefici%20per%20la%20salute