Cos'è crisi epilettiche?

Crisi Epilettiche: Una Panoramica

Le crisi epilettiche, spesso associate all'epilessia, sono eventi transitori causati da un'attività elettrica anomala e sincronizzata nel cervello. Possono manifestarsi in una vasta gamma di modi, da brevi periodi di sguardo assente a convulsioni con perdita di coscienza.

Cause:

Le cause delle crisi epilettiche sono molteplici e possono includere:

Tipi di Crisi:

Le crisi epilettiche sono generalmente classificate in due categorie principali:

  • Crisi focali (parziali): L'attività elettrica anomala inizia in una specifica area del cervello. Possono manifestarsi con o senza perdita di coscienza.
  • Crisi generalizzate: L'attività elettrica anomala coinvolge entrambi gli emisferi del cervello fin dall'inizio.
    • Crisi di assenza: Brevi periodi di sguardo assente, più comuni nei bambini. (crisi%20di%20assenza)
    • Crisi tonico-cloniche (grande male): Perdita di coscienza, rigidità muscolare (fase tonica) seguita da contrazioni ritmiche (fase clonica). (crisi%20tonico-cloniche)
    • Crisi toniche: Rigidità muscolare. (crisi%20toniche)
    • Crisi cloniche: Contrazioni ritmiche. (crisi%20cloniche)
    • Crisi atoniche: Perdita improvvisa del tono muscolare (crisi "a caduta"). (crisi%20atoniche)
    • Crisi miocloniche: Brevi, improvvise scosse muscolari. (crisi%20miocloniche)

Diagnosi:

La diagnosi di crisi epilettiche coinvolge tipicamente:

  • Anamnesi: Storia medica e descrizione degli eventi della crisi.
  • Esame neurologico: Valutazione delle funzioni neurologiche.
  • Elettroencefalogramma (EEG): Registrazione dell'attività elettrica del cervello. (elettroencefalogramma)
  • Neuroimaging (RM, TC): Per identificare anomalie strutturali nel cervello. (neuroimaging)

Trattamento:

Il trattamento per le crisi epilettiche mira a controllare le crisi e migliorare la qualità della vita. Le opzioni includono:

Pronto Soccorso durante una crisi:

  • Proteggere la persona da lesioni.
  • Non cercare di trattenere la persona.
  • Non mettere nulla in bocca alla persona.
  • Mettere la persona su un fianco dopo che la crisi si è conclusa.
  • Chiamare i soccorsi se la crisi dura più di 5 minuti o se la persona è ferita o ha difficoltà respiratorie.

Importante: Questo è solo un riassunto informativo. Consultare sempre un medico per una diagnosi e un piano di trattamento appropriati.