Cos'è coretti?

Coretti (Coretta)

I coretti o corette erano, in alcune corporazioni di arti e mestieri, i giovani apprendisti o garzoni che svolgevano i compiti più umili e faticosi. Si trovavano al livello più basso della gerarchia corporativa. La parola deriva probabilmente da "coreggia", la striscia di cuoio utilizzata per frustare.

  • Ruolo e Compiti: I coretti erano principalmente responsabili della pulizia della bottega, del trasporto di materiali, dell'assistenza agli artigiani più esperti e dell'esecuzione di commissioni. Erano sottoposti alla disciplina e all'autorità del maestro artigiano e degli altri membri della corporazione.

  • Condizioni di Lavoro: Le condizioni%20di%20lavoro dei coretti potevano essere molto dure, con orari lunghi, scarso cibo e alloggio spartano. Erano spesso soggetti a punizioni fisiche per errori o negligenze.

  • Aspettative: I coretti aspiravano a diventare a loro volta maestri%20artigiani, ma il percorso era lungo e non sempre garantito. Dopo un periodo di apprendistato (solitamente diversi anni), potevano diventare garzoni e, in seguito, se giudicati idonei dalla corporazione, potevano accedere al titolo di maestro.

  • Correlazioni con Altre Figure: I coretti rappresentavano il gradino inferiore dell'organizzazione corporativa, al di sotto dei garzoni e, ovviamente, dei maestri. La loro presenza era essenziale per il funzionamento della bottega.

  • Contesto Storico: La figura del coretto era tipica delle società medievali e rinascimentali, quando le corporazioni svolgevano un ruolo fondamentale nell'organizzazione del lavoro e nella trasmissione delle competenze artigianali.

In sintesi, il coretto era un giovane apprendista che, attraverso un duro lavoro e l'osservanza delle regole corporative, cercava di apprendere un mestiere e di migliorare la propria condizione sociale.