Il Convivio (dal latino "banchetto") è un'opera enciclopedica incompiuta scritta in volgare fiorentino da Dante Alighieri all'inizio del XIV secolo, probabilmente tra il 1303 e il 1308. Doveva essere composto da quindici trattati, ma Dante ne completò solo quattro.
L'opera si proponeva di offrire un "banchetto di scienza" a coloro che, per vari motivi, non avevano avuto accesso all'istruzione in latino. In questo senso, il Convivio rappresenta un tentativo di democratizzare il sapere filosofico e scientifico, rendendolo accessibile a un pubblico più ampio.
Struttura:
Il Convivio avrebbe dovuto essere strutturato come un commento a quattordici canzoni composte da Dante stesso. Ogni trattato si articolava in due parti:
Dante completò i seguenti trattati:
Contenuti e Temi:
Il Convivio affronta una vasta gamma di argomenti, tra cui:
Importanza:
Il Convivio è un'opera fondamentale per la comprensione del pensiero di Dante e del contesto culturale del suo tempo. Rappresenta un importante esempio di divulgazione scientifica e filosofica in volgare e contribuisce a valorizzare la lingua italiana come strumento di espressione culturale elevata. Offre inoltre una profonda riflessione sulla natura della conoscenza, della nobiltà e del bene comune.