Cos'è cioè?

Ecco informazioni sull'abbreviazione "cioè" formattate in Markdown, con link agli argomenti importanti:

Cioè

"Cioè" è un'abbreviazione latina che sta per id est, che significa "vale a dire" o "in altre parole". Si usa per chiarire o spiegare qualcosa che è stato appena detto in modo più specifico o alternativo.

Uso:

  • Si usa "cioè" per fornire una spiegazione, una definizione o un'esemplificazione più chiara di quanto appena affermato. Ad esempio: "Ho bisogno di un PC, cioè un Personal Computer, per lavorare da casa."

  • Introduce una riformulazione, presentando lo stesso concetto con parole diverse. Ad esempio: "La riunione è obbligatoria, cioè è richiesta la presenza di tutti."

  • Serve a specificare meglio un termine generico.

Punteggiatura:

  • Solitamente "cioè" è preceduto da una virgola e seguito da una virgola (ad esempio: "Ho visitato Roma, cioè la capitale d'Italia, l'anno scorso."). La virgola dopo "cioè" può essere omessa se l'espressione che segue è breve e strettamente connessa alla frase principale.

Importante da ricordare:

  • L'utilizzo corretto di cioè aiuta la chiarezza%20espositiva e previene incomprensioni.
  • Non va confuso con "e.g." ( exempli gratia), che significa "per esempio". "Cioè" fornisce una spiegazione definitiva o chiarificatrice, mentre "e.g." introduce uno o più esempi.
  • Considerare l'utilizzo di alternative più chiare come "in altre parole" o "vale a dire" se l'obiettivo è massimizzare la comprensibilità, specialmente in contesti meno formali.