Cos'è bagolaro?

Bagolaro (Celtis australis)

Il Bagolaro (Celtis australis), chiamato anche Spaccasassi, è un albero appartenente alla famiglia delle Cannabaceae. È una specie autoctona dell'Europa meridionale, del Nord Africa e dell'Asia Minore. È apprezzato per la sua resistenza, la sua capacità di adattamento e il suo valore ornamentale.

  • Descrizione: Il bagolaro è un albero di medie dimensioni, che può raggiungere un'altezza di 20-25 metri. Presenta un tronco eretto e ramificato, con una chioma ampia e globosa. La corteccia è liscia e grigia nei giovani esemplari, diventando più rugosa e screpolata con l'età. Le foglie sono caduche, alterne, ovato-lanceolate, con margine seghettato e apice acuto. Sono di colore verde intenso e diventano gialle in autunno. I fiori sono piccoli e poco appariscenti, di colore verdognolo. La fioritura avviene in primavera. I frutti sono drupe sferiche, di colore verde all'inizio, poi nere a maturazione. Sono commestibili, ma poco gustosi.

  • Habitat e Distribuzione: Il bagolaro è una specie rustica che si adatta a diversi tipi di suolo, anche poveri e sassosi. Predilige le esposizioni soleggiate e resiste bene alla siccità e all'inquinamento atmosferico. È diffuso in tutta Italia, soprattutto nelle regioni meridionali e insulari. Si trova spesso lungo i corsi d'acqua, ai margini dei boschi e nei terreni incolti.

  • Utilizzi: Il legno del bagolaro è duro e resistente, utilizzato in passato per la fabbricazione di utensili, manici e raggi di ruote. Attualmente, viene impiegato per la produzione di pavimenti, mobili e impiallacciature. I frutti del bagolaro, pur non essendo molto gustosi, possono essere consumati freschi o trasformati in marmellate e liquori. L'albero è inoltre utilizzato come pianta ornamentale in parchi e giardini, grazie alla sua forma elegante e alla sua resistenza. Il bagolaro viene spesso impiegato per il consolidamento dei terreni e per la realizzazione di alberature stradali.

  • Benefici e proprietà: Sebbene non sia una pianta con particolari proprietà medicinali ampiamente documentate, alcune culture tradizionali utilizzano le foglie e i frutti per le loro supposte proprietà astringenti e antinfiammatorie. Ulteriori ricerche sarebbero necessarie per confermare tali benefici.

  • Curiosità: Il nome "Spaccasassi" deriva dalla capacità delle radici del bagolaro di insinuarsi nelle fessure delle rocce, contribuendo alla loro disgregazione. Questo lo rende una pianta utile per il consolidamento dei terreni franosi. È un albero a crescita relativamente lenta e può vivere anche diverse centinaia di anni.

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