L'astrattismo, o arte non figurativa, è un movimento artistico che si allontana dalla rappresentazione realistica del mondo visibile. Invece di riprodurre oggetti, paesaggi o figure, l'astrattismo si concentra sull'uso di forme, colori, linee e strutture puramente astratte per esprimere emozioni, idee o concetti.
L'astrattismo nasce all'inizio del XX secolo come reazione alle tendenze artistiche precedenti, come l'Impressionismo e il Cubismo, che pur allontanandosi dalla rappresentazione tradizionale, mantenevano ancora un legame con la realtà. Gli artisti astratti, invece, aspiravano a creare opere d'arte che fossero autonome e autosufficienti, libere da qualsiasi riferimento esterno.
Ci sono diverse correnti all'interno dell'astrattismo, tra cui:
L'astrattismo ha avuto un impatto significativo sull'arte del XX secolo e continua a influenzare gli artisti contemporanei. Ha aperto nuove possibilità espressive e ha sfidato le convenzioni tradizionali della rappresentazione artistica. Alcune delle sue caratteristiche principali includono:
L'astrattismo ha sollevato numerose discussioni e controversie nel corso della sua storia, ma ha contribuito in modo significativo all'evoluzione dell'arte moderna e contemporanea, spingendo i confini della creatività e offrendo nuove prospettive sulla natura dell'arte.