Cos'è aptofobia?

L'aptofobia è la paura irrazionale del contatto fisico. Va oltre la semplice riluttanza o disagio nel toccare o essere toccati. Può manifestarsi in diversi gradi di intensità, influenzando significativamente la vita sociale, intima e persino professionale di una persona.

Cause: Le cause dell'aptofobia possono essere molteplici e spesso legate a esperienze traumatiche passate. Tra le cause più comuni troviamo:

Sintomi: I sintomi dell'aptofobia variano da persona a persona, ma possono includere:

  • Ansia: Sensazione di forte ansia, panico o terrore in situazioni che implicano contatto fisico.
  • Evitamento: Tentativo di evitare qualsiasi situazione che possa comportare contatto fisico.
  • Sintomi fisici: Aumento del battito cardiaco, sudorazione, tremori, nausea, vertigini.
  • Pensieri ossessivi: Pensieri intrusivi e negativi riguardo al contatto fisico.
  • Reazioni emotive: Pianto, rabbia, irritabilità.

Trattamento: L'aptofobia è trattabile. Le terapie più comuni includono:

  • Terapia cognitivo-comportamentale (TCC): https://it.wikiwhat.page/kavramlar/La%20Terapia%20Cognitivo-Comportamentale aiuta a identificare e modificare i pensieri e comportamenti negativi associati alla paura.
  • Terapia dell'esposizione: Esposizione graduale e controllata a situazioni che provocano ansia, al fine di desensibilizzare la persona alla paura.
  • Farmacoterapia: In alcuni casi, possono essere prescritti farmaci ansiolitici o antidepressivi per gestire i sintomi dell'ansia.
  • Terapia psicodinamica: Esplora le radici profonde della fobia, spesso legate a traumi infantili.

È importante cercare aiuto professionale se l'aptofobia interferisce significativamente con la vita quotidiana. Un terapeuta qualificato può aiutare a identificare le cause della fobia e sviluppare un piano di trattamento personalizzato.