L'ambone (dal greco ambon - "poggio, altura") è un elemento architettonico presente nelle chiese cristiane. Si tratta di una tribuna rialzata, destinata alla proclamazione delle Letture durante la liturgia, in particolare del Vangelo, e all'omelia.
Funzioni e Significato:
Evoluzione Storica:
L'origine dell'ambone può essere fatta risalire alle tribune dei lettori nelle sinagoghe e alle piattaforme utilizzate dai retori nell'antica Grecia e Roma. Nelle prime basiliche cristiane, la funzione dell'ambone era spesso svolta da semplici leggii o pulpiti. Nel corso del tempo, l'ambone si è evoluto in strutture più elaborate, spesso decorate con sculture, mosaici e intarsi.
Posizione:
La posizione dell'ambone all'interno della chiesa può variare a seconda delle epoche e delle tradizioni liturgiche. Generalmente, si trova nel presbiterio, l'area antistante l'altare, o in prossimità del coro. Nelle chiese più antiche, si possono trovare due amboni, uno per la lettura dell'Epistola e l'altro per la lettura del Vangelo.
Architettura e Decorazione:
Gli amboni possono essere realizzati in diversi materiali, come marmo, pietra, legno o metallo. La loro architettura varia notevolmente, da semplici leggii a complesse strutture con scalinate, balaustre e decorazioni elaborate. Le decorazioni spesso includono simboli cristiani, come croci, figure di evangelisti, scene bibliche o motivi geometrici.
Significato Liturgico:
L'ambone è un elemento fondamentale nella liturgia cristiana. La sua presenza sottolinea l'importanza della Parola di Dio come fondamento della fede e guida per la vita dei credenti. La proclamazione delle Scritture dall'ambone è un momento centrale della celebrazione, che invita all'ascolto, alla riflessione e alla preghiera.