Cos'è aeropittura?

Aeropittura: Il Futurismo Vola in Alto

L'Aeropittura fu un importante movimento artistico all'interno del più ampio movimento Futurista italiano. Si sviluppò negli anni '20 e '30, spinta dall'entusiasmo per l'aviazione e il mito della macchina. Gli artisti aeropittori cercavano di catturare la velocità, la dinamica e le sensazioni del volo.

Caratteristiche Principali:

  • Temi: L'aereo, il paesaggio visto dall'alto, la velocità, la dinamica, il movimento, la tecnologia, la guerra.
  • Tecniche: Ispirate spesso al cinema e alla fotografia aerea, includendo prospettive multiple, linee di forza, colori vivaci e sovrapposizioni di immagini. La volontà di rendere la simultaneità visiva era fondamentale.
  • Influenze: Il Futurismo ovviamente, ma anche il cubismo, il dinamismo e, in una certa misura, l'espressionismo.
  • Artisti Chiave: Fortunato Depero, Gerardo Dottori, Tullio Crali, Benedetta Cappa Marinetti, Enrico Prampolini. Gerardo Dottori è considerato uno dei maggiori esponenti di questa corrente.

Obiettivi:

  • Celebrare la macchina, in particolare l'aereo, come simbolo del progresso e della modernità.
  • Esplorare nuove prospettive e sensazioni visive derivanti dall'esperienza del volo.
  • Rinnovare il linguaggio artistico italiano, rompendo con le convenzioni del passato.
  • Esprimere la velocità, la dinamicità e la forza dell'era moderna.

Eredità:

L'Aeropittura contribuì significativamente all'evoluzione del linguaggio artistico futurista e influenzò successive generazioni di artisti. Sebbene legata al contesto storico e ideologico del fascismo (non tutti gli artisti aeropittori erano fascisti, ma il movimento fu strumentalizzato dal regime), rimane un'espressione artistica unica e affascinante, testimonianza dell'entusiasmo per la tecnologia e il desiderio di esplorare nuove frontiere espressive. Rappresenta un'importante fase dell'arte Futurista e dell'arte italiana del XX secolo.