Lo shintoismo (神道, Shintō) è la religione autoctona del Giappone. A differenza di molte altre religioni, non ha un fondatore, un testo sacro definitivo o una dottrina fissa. Si concentra sul rispetto e la venerazione dei kami, spiriti o divinità che risiedono in ogni cosa, sia animata che inanimata.
Concetti Fondamentali:
Kami: Questi spiriti sono il cuore dello shintoismo. Possono essere antenati venerati, forze della natura, o figure mitologiche. Vivere in armonia con i https://it.wikiwhat.page/kavramlar/kami è fondamentale per una vita prospera e felice.
Purezza: La purezza rituale è centrale nella pratica shintoista. La contaminazione (impurezza) può essere sia fisica che spirituale e richiede una purificazione tramite rituali specifici. Questo concetto è legato al https://it.wikiwhat.page/kavramlar/tsumi (peccato o impurità) e all'https://it.wikiwhat.page/kavramlar/harae (purificazione).
Armonia: L'armonia con la natura, con gli altri esseri umani e con i kami è essenziale. Il mantenimento dell'equilibrio è visto come un dovere.
Culto Ancestrale: La venerazione degli antenati è una pratica comune e importante. Si crede che gli antenati continuino ad influenzare il mondo dei vivi e che meritino rispetto e offerte.
Luoghi di Culto:
Rituali e Pratiche:
Influenza e Coesistenza:
Lo shintoismo ha influenzato profondamente la cultura giapponese, plasmando le sue tradizioni, la sua estetica e la sua etica. Spesso coesiste pacificamente con il https://it.wikiwhat.page/kavramlar/buddhismo in Giappone, una pratica nota come Shinbutsu-shūgō (sincretismo shinto-buddhista). Molti giapponesi praticano elementi di entrambe le religioni senza vederle come mutuamente esclusive.