Cos'è peccato di geroboamo?

Il peccato di Geroboamo si riferisce agli atti compiuti da Geroboamo I, il primo re del Regno d'Israele (nord), dopo la divisione del regno unito di Israele in seguito alla morte di Re Salomone. Questi atti sono considerati peccaminosi nel Libro dei Re della Bibbia ebraica e sono ripetutamente menzionati come la ragione per cui Dio alla fine giudicò e distrusse il regno settentrionale.

I principali aspetti del "peccato di Geroboamo" sono:

  • Erezione di santuari alternativi: Geroboamo temeva che se il popolo continuasse a recarsi a Gerusalemme per offrire sacrifici al Tempio, si sarebbero alla fine rivoltati al Regno di Giuda e avrebbero reintegrato il regno. Per questo motivo, costruì due santuari alternativi, uno a Betel e l'altro a Dan, situati rispettivamente nella parte meridionale e settentrionale del suo regno.

  • Creazione di vitelli d'oro: In questi santuari, Geroboamo installò due vitelli d'oro. Questi idoli erano probabilmente destinati a rappresentare simbolicamente Yahweh, il dio di Israele, simili al vitello che Aronne aveva costruito nel deserto (Esodo 32). Tuttavia, questa pratica era considerata idolatria e una violazione del comandamento biblico di non creare immagini scolpite di Dio.

  • Nomina di sacerdoti non leviti: Secondo la legge mosaica, solo i membri della tribù di Levi potevano servire come sacerdoti. Geroboamo ignorò questa prescrizione e nominò sacerdoti da qualsiasi tribù, offrendo a tutti la possibilità di servire.

  • Istituzione di feste alternative: Geroboamo cambiò le date delle feste religiose, in particolare la festa dei Tabernacoli (Sukkot), spostandola di un mese. Questo era visto come un ulteriore tentativo di allontanare il popolo da Gerusalemme e dal sistema religioso stabilito.

Il peccato di Geroboamo non era semplicemente un atto isolato, ma un sistema di pratiche religiose che allontanarono il popolo di Israele dal culto di Yahweh nel Tempio di Gerusalemme. I profeti che seguirono, come Elia ed Eliseo, condannarono ripetutamente il peccato di Geroboamo, e il Deuteronomio identifica questo peccato come la radice dell'idolatria e della corruzione nel regno settentrionale.