Il lancio del giavellotto è una specialità dell'atletica leggera, che fa parte del programma dei giochi olimpici fin dalla loro ripresa nel 1896. Consiste nel lanciare il più lontano possibile un attrezzo a forma di asta, il giavellotto.
Tecnica:
La tecnica%20di%20lancio del giavellotto è complessa e richiede anni di allenamento. Fondamentalmente, si divide in quattro fasi principali:
Rincorsa: L'atleta corre lungo una pista di circa 30 metri, aumentando gradualmente la velocità. La velocità%20di%20rincorsa è cruciale per generare potenza.
Fase%20di%20Transizione: L'atleta inizia a preparare il lancio, portando il giavellotto dietro la spalla.
Fase%20di%20Lancio: L'atleta compie un movimento esplosivo del braccio e della spalla per lanciare il giavellotto. L'angolo di rilascio è fondamentale per la distanza%20del%20lancio.
Recupero: Dopo il lancio, l'atleta continua il suo movimento in avanti per evitare di superare la linea di fallo.
Il Giavellotto:
Il giavellotto è un attrezzo affusolato, generalmente in metallo o fibra di carbonio, con una punta di metallo. Ha un peso minimo stabilito dai regolamenti (800 grammi per gli uomini e 600 grammi per le donne) e una lunghezza specifica.
Regolamento:
Aspetti Importanti:
Record Mondiali:
I record%20mondiali nel lancio del giavellotto sono tra i più ambiti nel mondo dell'atletica. Questi record sono costantemente minacciati e spesso superati grazie all'evoluzione delle tecniche di allenamento e dei materiali utilizzati.