Gerarchie Angeliche
Le gerarchie angeliche, conosciute anche come cori angelici, rappresentano una classificazione degli angeli basata sulla loro funzione e vicinanza a Dio. Questa classificazione è stata sviluppata nel corso dei secoli da vari teologi e filosofi, con la più influente opera di riferimento che è "De Coelesti Hierarchia" (La Gerarchia Celeste) dello Pseudo-Dionigi l'Areopagita, un autore anonimo del V o VI secolo.
La gerarchia angelica è tradizionalmente suddivisa in tre sfere o triadi, ognuna contenente tre cori di angeli.
Prima Triade (Consiglieri Divini)
- Serafini: Angeli più vicini a Dio, associati all'amore, alla luce e al fuoco divino. Serafini
- Cherubini: Custodi della conoscenza e della saggezza divina. Sono spesso raffigurati come esseri alati con molteplici occhi. Cherubini
- Troni: Simboleggiano la giustizia e l'autorità divina. Sono associati alla stabilità e alla potenza di Dio. Troni
Seconda Triade (Governatori Celesti)
- Dominazioni: Governano gli angeli inferiori e trasmettono la volontà divina. Sono associati al controllo e al dominio. Dominazioni
- Virtù: Eseguono miracoli e infondono coraggio. Sono associati alla forza e al potere di Dio. Virtù
- Potestà: Combattano le forze del male e proteggono l'ordine cosmico. Sono associati alla guerra spirituale e alla protezione. Potestà
Terza Triade (Messaggeri Celesti)
- Principati: Governano le nazioni e i gruppi di persone. Sono associati alla leadership e all'ordine sociale. Principati
- Arcangeli: Portano messaggi importanti da Dio all'umanità. Sono spesso associati a ruoli specifici e nomi (es. Michele, Gabriele, Raffaele). Arcangeli
- Angeli: Gli angeli più vicini all'umanità, che fungono da guide, protettori e messaggeri individuali. Angeli
È importante notare che questa è una delle interpretazioni più diffuse e accettate, ma esistono altre varianti e tradizioni che possono differire in alcuni dettagli.