Cos'è ermellino?

Ermellino (Mustela erminea)

L'ermellino è un piccolo mammifero carnivoro appartenente alla famiglia dei Mustelidi, la stessa di faine, donnole e tassi. È noto per il suo manto che cambia colore a seconda della stagione: bruno-rossiccio in estate e completamente bianco in inverno, ad eccezione della punta della coda che rimane sempre nera. Questo adattamento permette all'ermellino di mimetizzarsi efficacemente con l'ambiente circostante, facilitando la caccia e proteggendolo dai predatori.

  • Aspetto fisico: L'ermellino ha un corpo allungato e snello, con zampe corte e una coda relativamente lunga. La lunghezza del corpo varia tra i 16 e i 31 cm, mentre la coda misura tra i 8 e i 12 cm. Il peso si aggira tra i 70 e i 260 grammi. Il colore del manto è una delle sue caratteristiche più distintive.

  • Distribuzione geografica: L'ermellino è diffuso in gran parte dell'emisfero settentrionale, comprese l'Europa, l'Asia e il Nord America. Predilige habitat diversificati come foreste, praterie, zone umide e aree montuose.

  • Comportamento e dieta: L'ermellino è un predatore agile e opportunista. La sua dieta è composta principalmente da piccoli roditori, come topi e arvicole, ma si nutre anche di conigli, uccelli, insetti e rane. È un animale solitario e territoriale, attivo sia di giorno che di notte.

  • Riproduzione: La stagione riproduttiva dell'ermellino va da aprile ad agosto. La femmina partorisce in media tra 4 e 9 piccoli in una tana nascosta. I cuccioli sono svezzati dopo circa due mesi e raggiungono la maturità sessuale intorno a un anno di età.

  • Conservazione: L'ermellino non è considerato una specie minacciata a livello globale. Tuttavia, in alcune regioni, le popolazioni locali possono essere vulnerabili a causa della perdita di habitat, della caccia e dell'uso di pesticidi.

  • Importanza culturale: L'ermellino ha una forte valenza simbolica in diverse culture. In Europa, la sua pelliccia bianca è stata tradizionalmente associata alla purezza e all'aristocrazia, tanto da essere utilizzata per decorare mantelli e abiti reali.