Cos'è dolo specifico?

Dolo Specifico (Dolo Speciale)

Il dolo specifico (o dolo speciale) è una forma aggravata di dolo caratterizzata dalla presenza di un fine ulteriore, specifico, che l'agente intende perseguire con la sua condotta, oltre alla mera coscienza e volontà di realizzare gli elementi costitutivi del reato. In altre parole, non è sufficiente la semplice volontà di compiere l'azione tipica prevista dalla norma penale, ma è necessario un quid pluris, un fine particolare che orienta l'azione del soggetto.

La presenza del dolo specifico è richiesta espressamente dalla legge per la configurazione di alcuni reati. In assenza di questo elemento soggettivo particolare, l'azione può non essere punibile o, al massimo, essere inquadrata in una fattispecie di reato meno grave.

Esempi:

  • Falso ideologico commesso dal pubblico ufficiale (art. 479 c.p.): richiede che il pubblico ufficiale attesti falsamente fatti dei quali l'atto è destinato a provare la verità, con l'intenzione di procurare a sé o ad altri un vantaggio, ovvero di recare ad altri un danno. Il fine di procurare un vantaggio o arrecare un danno costituisce il dolo specifico.
  • Furto (art. 624 c.p.): richiede che la sottrazione della cosa mobile altrui avvenga al fine di trarne profitto per sé o per altri. Il fine di profitto rappresenta il dolo specifico.
  • Evasione (art. 385 c.p.): Richiede l'allontanamento dal luogo di arresto o detenzione con la specifica intenzione di sottrarsi alla pena. L' intenzione di sottrarsi alla pena costituisce il dolo specifico.

Importanza del Dolo Specifico:

La presenza o l'assenza del dolo specifico incide sulla responsabilità penale dell'agente e sulla qualificazione giuridica del fatto. La sua prova, pertanto, è fondamentale per l'accusa.

Differenza con il Dolo Generico:

A differenza del dolo generico, che consiste nella semplice volontà cosciente di realizzare l'evento tipico del reato, il dolo specifico richiede un fine ulteriore che orienta la condotta dell'agente.