Bruno Pizzul (Udine, 8 marzo 1930 – Udine, 5 novembre 2022) è stato un giornalista e telecronista sportivo italiano, particolarmente noto per le sue telecronache di calcio per la RAI.
Pizzul nacque a Udine da padre originario di Paluzza (in Carnia) e madre di Tolmezzo. Dopo la laurea in giurisprudenza all'Università di Trieste, iniziò a lavorare come impiegato di banca. La sua passione per il giornalismo sportivo lo portò a collaborare con diverse testate locali, finché non entrò in RAI nel 1957.
La carriera di Pizzul in RAI decollò rapidamente. Divenne uno dei telecronisti più apprezzati e popolari, grazie al suo stile sobrio, competente e mai sopra le righe. La sua voce divenne sinonimo di calcio per milioni di italiani.
Anche dopo il ritiro, Pizzul rimase una figura molto amata e rispettata nel mondo del calcio italiano. Partecipò a diverse trasmissioni televisive e radiofoniche come opinionista e commentatore. Continuò a seguire con passione il calcio e a esprimere le sue opinioni sui principali eventi sportivi.
Bruno Pizzul è considerato uno dei più grandi telecronisti della storia del calcio italiano. La sua voce e il suo stile inconfondibile hanno segnato un'epoca e hanno influenzato generazioni di giornalisti sportivi. È ricordato con affetto e ammirazione da milioni di italiani.