Cos'è arrotondamento?

L'arrotondamento è il processo di semplificazione di un numero, mantenendolo il più vicino possibile al valore originale. È usato per rendere i numeri più facili da capire e manipolare, soprattutto quando la precisione assoluta non è necessaria.

Esistono diverse regole di arrotondamento comuni:

  • Arrotondamento per eccesso: Si arrotonda il numero al valore intero superiore più vicino. Ad esempio, 3.2 diventa 4 e 3.7 diventa 4.
  • Arrotondamento per difetto: Si arrotonda il numero al valore intero inferiore più vicino. Ad esempio, 3.2 diventa 3 e 3.7 diventa 3.
  • Arrotondamento standard (o arrotondamento matematico): Se la cifra successiva a quella a cui si sta arrotondando è 5 o maggiore, si arrotonda per eccesso; altrimenti si arrotonda per difetto. Ad esempio, 3.4 diventa 3 e 3.5 diventa 4. Esistono diverse varianti di arrotondamento standard per trattare i casi in cui la cifra successiva è esattamente 5 (ad esempio, arrotondamento allo zero, arrotondamento al pari).
  • Arrotondamento per eccesso verso lo zero: Si arrotonda per eccesso verso zero. Ad esempio, -3.7 diventa -3 e 3.7 diventa 3.
  • Arrotondamento per eccesso lontano dallo zero: Si arrotonda per eccesso lontano dallo zero. Ad esempio, -3.7 diventa -4 e 3.7 diventa 4.

L'arrotondamento può essere applicato a decimali, frazioni e anche numeri interi, sebbene l'effetto sia più evidente sui numeri non interi. La precisione desiderata determina a quale cifra arrotondare. Ad esempio, si può arrotondare al decimo più vicino, al centesimo più vicino, all'unità più vicina, ecc.

È importante essere consapevoli che l'arrotondamento introduce un errore di arrotondamento. Questo errore può accumularsi in calcoli complessi, quindi è fondamentale considerare l'impatto dell'arrotondamento sulla accuratezza del risultato finale.