Cos'è architettura islamica?

L'architettura islamica è un termine ampio che comprende gli stili architettonici sviluppati nelle diverse culture islamiche nel corso della storia. Si è evoluta da antiche civiltà, tra cui quelle persiana, romana, bizantina e di tutte le altre terre conquistate dai musulmani nel VII e VIII secolo. Allo stesso tempo, si è diversificata ed è stata influenzata dalle tradizioni regionali.

Ecco alcuni elementi chiave dell'architettura islamica:

  • Moschee: Centri di culto, spesso caratterizzate da minareti, cupole, mihrab e grandi cortili.
  • Minareti: Torri alte dalle quali il muezzin chiama i fedeli alla preghiera.
  • Cupole: Strutture emisferiche che adornano moschee, mausolei e altri edifici importanti.
  • Mihrab: Nicchia nel muro che indica la direzione della Mecca (qibla).
  • Archi: Spesso usati archi a ferro di cavallo, archi a sesto acuto (ogivali) e archi a sesto ribassato.
  • Decorazioni: Ampio uso di motivi geometrici, arabeschi (motivi floreali stilizzati), calligrafia islamica (iscrizioni coraniche) e muqarnas (decorazioni a stalattiti).
  • Cortili: Spazi aperti interni, spesso con fontane o giardini, che forniscono ventilazione e tranquillità.
  • Materiali: Uso di mattoni, pietra, legno, ceramica e piastrelle decorate, a seconda della regione e delle risorse disponibili.

L'architettura islamica si manifesta anche in altri tipi di edifici, come:

  • Palazzi: Residenze reali o governative, spesso caratterizzate da giardini lussureggianti e decorazioni elaborate.
  • Mausolei: Tombe monumentali per figure importanti, come sultani, santi o studiosi.
  • Madrasse: Scuole teologiche o università islamiche, spesso con cortili interni e biblioteche.
  • Caravanserragli: Alberghi per i viaggiatori lungo le rotte commerciali, con cortili per ospitare persone e animali.
  • Bagni%20pubblici: I cosiddetti hammam, luoghi per la pulizia e la socializzazione.

Stili regionali:

L'architettura islamica varia notevolmente a seconda della regione geografica, riflettendo le influenze locali e le tradizioni culturali. Esempi notevoli includono:

  • Architettura moresca (Spagna e Nord Africa): Caratterizzata da archi a ferro di cavallo, elaborati stucchi e vivaci piastrelle.
  • Architettura ottomana (Turchia e Balcani): Nota per le sue grandi cupole, i minareti slanciati e l'uso di piastrelle Iznik.
  • Architettura persiana (Iran e Asia centrale): Famosa per le sue cupole a bulbo, i vivaci mosaici e i giardini lussureggianti.
  • Architettura Mughal (India): Un mix di stili persiani e indiani, caratterizzato da marmo bianco, intarsi di pietre preziose e forme geometriche elaborate.