Cos'è antibiotici beta-lattamici?

Antibiotici Beta-Lattamici

Gli antibiotici beta-lattamici sono una vasta classe di antibiotici che condividono una struttura chimica comune: l'anello beta-lattamico. Questo anello è essenziale per l'attività antibatterica di questi farmaci. Agiscono inibendo la sintesi della parete cellulare batterica, portando alla morte delle cellule batteriche. Sono tra gli antibiotici più ampiamente utilizzati al mondo.

Meccanismo d'azione:

L'azione principale degli antibiotici beta-lattamici è l'inibizione delle penicillin-binding proteins (PBPs), chiamate anche proteine leganti la penicillina, enzimi transpeptidasici responsabili della costruzione del peptidoglicano, un componente essenziale della parete cellulare batterica. Legandosi alle PBPs, gli antibiotici beta-lattamici impediscono la cross-linking dei peptidoglicani, indebolendo la parete cellulare. Questa debolezza strutturale rende la cellula batterica suscettibile alla lisi osmotica, ovvero alla rottura a causa della pressione interna. Approfondisci il concetto di meccanismo%20d'azione.

Classificazione:

Gli antibiotici beta-lattamici sono divisi in diverse sottoclassi, tra cui:

  • Penicilline: Una delle prime classi di antibiotici beta-lattamici scoperte. Esempi includono penicillina G, amoxicillina e ampicillina. Sono attive contro un'ampia varietà di batteri, ma sono suscettibili alla degradazione da parte delle beta-lattamasi.

  • Cefalosporine: Divise in generazioni (prima, seconda, terza, quarta e quinta) in base al loro spettro di attività e alla loro resistenza alle beta-lattamasi. Le cefalosporine di generazioni successive hanno generalmente uno spettro più ampio e una maggiore resistenza alla degradazione enzimatica.

  • Carbapenemi: Antibiotici beta-lattamici ad ampio spettro, spesso utilizzati come ultima risorsa per infezioni resistenti ad altri antibiotici. Esempi includono imipenem, meropenem ed ertapenem.

  • Monobactam: Hanno una struttura monociclica beta-lattamica. Aztreonam è un esempio ed è particolarmente utile contro batteri Gram-negativi aerobici.

Resistenza:

La resistenza%20agli%20antibiotici è un problema significativo associato agli antibiotici beta-lattamici. I batteri possono sviluppare resistenza attraverso diversi meccanismi, tra cui:

  • Produzione di beta-lattamasi: Questi enzimi idrolizzano l'anello beta-lattamico, inattivando l'antibiotico.
  • Alterazione delle PBPs: Le mutazioni nelle PBPs possono ridurre l'affinità dell'antibiotico per il suo bersaglio.
  • Efflusso: I batteri possono pompare l'antibiotico fuori dalla cellula, riducendo la sua concentrazione intracellulare.
  • Impermeabilità: La modifica della parete cellulare può impedire all'antibiotico di raggiungere il suo bersaglio.

Per contrastare la resistenza alle beta-lattamasi, alcuni antibiotici beta-lattamici vengono somministrati in combinazione con inibitori%20delle%20beta-lattamasi come l'acido clavulanico, il sulbactam e il tazobactam. Questi inibitori si legano alle beta-lattamasi, prevenendo la degradazione dell'antibiotico.

Effetti Collaterali:

Gli effetti collaterali comuni degli antibiotici beta-lattamici includono reazioni allergiche (che possono variare da eruzioni cutanee a anafilassi), disturbi gastrointestinali (nausea, vomito, diarrea) e infezioni da Clostridium difficile. La reazione%20allergica è una delle principali preoccupazioni.

Usi clinici:

Gli antibiotici beta-lattamici sono utilizzati per trattare una vasta gamma di infezioni batteriche, tra cui:

  • Infezioni del tratto respiratorio
  • Infezioni della pelle e dei tessuti molli
  • Infezioni del tratto urinario
  • Meningite
  • Setticemia
  • Infezioni intra-addominali