Cos'è vinsanto?

Il Vinsanto è un vino dolce italiano tradizionale, prodotto principalmente in Toscana, ma anche in altre regioni come la Sicilia, la Sardegna e l'Emilia-Romagna.

La sua storia risale al Medioevo e si pensa che abbia avuto origine a Santorini, nell'arcipelago delle Cicladi, in Grecia. Il nome "Vinsanto" deriva appunto da "Vino di Santorini".

Il Vinsanto è ottenuto da uve parzialmente appassite, solitamente di vitigni bianchi come il Trebbiano, il Malvasia e il Grechetto. Le uve vengono lasciate appassire all'aria per un periodo che va da alcune settimane a diversi mesi, prima di essere pressate e fermentate.

La fermentazione avviene lentamente, grazie all'alto contenuto di zuccheri delle uve appassite, e può durare anche diversi mesi. Dopo la fermentazione, il Vinsanto viene invecchiato in piccole botti di legno per almeno tre anni, anche se spesso viene lasciato a maturare per periodi più lunghi, anche oltre i dieci anni.

Questo vino dolce ha un colore che varia dal dorato al mogano, con intensi profumi di agrumi canditi, miele, frutta secca e spezie. Al palato è ricco, corposo e vellutato, con una dolcezza ben equilibrata dall'acidità.

Il Vinsanto è spesso servito come vino da dessert, ma può anche essere abbinato a formaggi stagionati, pasticceria secca o essere gustato da solo come meditazione.

In conclusione, il Vinsanto è un vino pregiato e tradizionale, che richiede un lungo processo di produzione e invecchiamento. La sua dolcezza e complessità lo rendono un'ottima scelta per gli amanti dei vini da dessert.