Cos'è vinsanto?
Vin Santo: Il Nectar Toscano
Il Vin Santo è un vino dolce tradizionale della Toscana, in Italia. Il nome significa "vino santo" e le sue origini sono avvolte nel mistero e nella leggenda. Si pensa che derivi da pratiche medievali o da particolari uve utilizzate per la sua produzione.
Produzione:
La produzione del Vin Santo è un processo lungo e laborioso che contribuisce alla sua complessità e al suo prezzo. I passaggi principali includono:
- Appassimento delle uve: Le uve, solitamente Trebbiano e Malvasia (ma possono includere anche altre varietà autorizzate), vengono appassite dopo la vendemmia. Tradizionalmente, venivano stese su stuoie di paglia o appese ai travetti, ma oggi si usano anche metodi più moderni come stanze ventilate. Questo processo concentra gli zuccheri e gli aromi.
- Pigiatura e Fermentazione: Dopo l'appassimento, le uve vengono pigiate e il mosto viene trasferito in piccoli caratelli di legno, chiamati "caratelli".
- Affinamento: I caratelli vengono sigillati e lasciati riposare per un periodo di tempo variabile, spesso da tre a dieci anni (o anche più), in ambienti non climatizzati. Questo ambiente favorisce la fermentazione lenta e l'ossidazione, che conferiscono al Vin Santo il suo caratteristico colore ambrato e i suoi complessi aromi. Il periodo di affinamento è un aspetto chiave per la qualità del affinamento%20del%20vino.
- Imbottigliamento: Dopo l'affinamento, il Vin Santo viene imbottigliato e commercializzato.
Caratteristiche:
Il Vin Santo presenta una vasta gamma di caratteristiche, a seconda del metodo di produzione, delle uve utilizzate e del periodo di affinamento. In generale, presenta:
- Colore: Dal giallo dorato all'ambrato intenso.
- Profumo: Complesso e ricco, con note di frutta secca (albicocca, fico, dattero), miele, caramello, frutta candita, noci e spezie. La complessità è legata alle note%20aromatiche%20del%20vino.
- Sapore: Dolce, vellutato e persistente, con una piacevole acidità che bilancia la dolcezza.
- Gradazione alcolica: Generalmente tra i 15% e i 18%.
Tipologie:
Esistono diverse tipologie di Vin Santo, classificate in base al residuo zuccherino e al periodo di affinamento:
- Vin Santo: La tipologia più comune.
- Vin Santo Occhio di Pernice: Prodotto con prevalenza di uve Sangiovese, con un colore più rosato e aromi di frutta rossa.
- Vin Santo del Chianti Classico: Prodotto esclusivamente nella zona del Chianti Classico.
- Vin Santo di Montepulciano: Prodotto esclusivamente nella zona di Montepulciano.
Abbinamenti:
Il Vin Santo è tradizionalmente abbinato ai cantucci (biscotti alle mandorle secchi) che vengono inzuppati nel vino. Si abbina bene anche con formaggi stagionati, pasticceria secca, frutta secca e foie gras. Gli abbinamenti%20vino%20e%20cibo variano a seconda della tipologia.
Denominazioni:
Il Vin Santo è protetto da diverse denominazioni%20di%20origine (DOC e DOCG) che ne regolamentano la produzione e ne garantiscono la qualità. Alcune delle più importanti sono:
- Vin Santo del Chianti DOC
- Vin Santo del Chianti Classico DOC
- Vin Santo di Montepulciano DOC
- Vin Santo Colli dell'Etruria Centrale DOC
- Vin Santo Sant'Antimo DOC