Cos'è tut?
Tut (Mora)
Il tut, noto anche come mora, appartiene al genere Morus ed è un albero o arbusto deciduo apprezzato per i suoi frutti ed il suo fogliame. Le more sono spesso consumate fresche, trasformate in marmellate, succhi, o essiccate.
Specie principali:
- Moro nero (Morus nigra): Originario dell'Asia sudoccidentale, è apprezzato per i suoi frutti dal sapore intenso e dolce.
- Moro bianco (Morus alba): Originario della Cina, le sue foglie sono la principale fonte di cibo per i bachi da seta. Il frutto è generalmente meno saporito del moro nero.
- Moro rosso (Morus rubra): Originario del Nord America orientale.
Caratteristiche generali:
- Frutti: I frutti sono aggregati di drupe (piccole sfere carnose) che variano nel colore dal bianco al rosso al nero, a seconda della specie e della maturazione.
- Foglie: Le foglie sono alternate, lobate (soprattutto nelle piante giovani) o non lobate, e hanno un margine seghettato.
- Albero: Possono raggiungere altezze variabili, a seconda della specie, dai 10 ai 15 metri.
Benefici e utilizzi:
- Alimentazione: I frutti sono ricchi di vitamine (soprattutto vitamina C) e antiossidanti.
- Sericicoltura: Le foglie del moro bianco sono utilizzate nell'allevamento dei bachi da seta (sericicoltura).
- Medicina tradizionale: In alcune culture, il tut è utilizzato nella medicina tradizionale per trattare diverse condizioni.
- Legno: Il legno di tut, benché non sia molto comune, può essere utilizzato per la realizzazione di piccoli oggetti.
Coltivazione:
La coltivazione del tut è relativamente semplice. Richiede un terreno ben drenato e una posizione soleggiata. La propagazione può avvenire per seme, talea o innesto.
Avvertenze:
Alcune persone possono essere allergiche al tut.