Cos'è torniella?

Torniella

La torniella, scientificamente nota come Sanguisorba minor, è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Rosaceae. È apprezzata sia per le sue proprietà ornamentali che per quelle aromatiche.

  • Aspetto: La torniella presenta foglie pennate di colore verde-azzurrognolo e fiori raccolti in infiorescenze globose o cilindriche, generalmente di colore verde-biancastro o rosato. La pianta può raggiungere un'altezza variabile tra i 20 e i 50 centimetri.

  • Habitat: È diffusa in Europa, Asia occidentale e Nord Africa, prediligendo prati aridi e soleggiati, pascoli e zone rocciose. In Italia, si trova comunemente in tutta la penisola, soprattutto in ambienti collinari e montani.

  • Usi: La torniella è principalmente utilizzata in cucina per il suo sapore fresco e leggermente amarognolo, che ricorda il cetriolo e la noce. Le foglie giovani vengono impiegate per insaporire insalate, zuppe, salse, formaggi freschi e bevande. È anche un ingrediente tradizionale della salsa verde francofortese (Grüne Soße).

  • Proprietà: La torniella è considerata una pianta medicinale con proprietà astringenti, antinfiammatorie e digestive. Viene talvolta utilizzata per lenire irritazioni della pelle e per favorire la digestione.

  • Coltivazione: La torniella è una pianta facile da coltivare. Predilige terreni ben drenati e posizioni soleggiate. Si propaga per seme o per divisione dei cespi.

  • Curiosità: Il nome Sanguisorba deriva dal latino sanguis (sangue) e sorbere (assorbire), in riferimento alle presunte proprietà emostatiche della pianta.