Cos'è sorpasso?
Sorpasso (Superamento) nel Codice della Strada
Il sorpasso, o superamento, è una manovra complessa e regolamentata dal Codice della Strada, che consiste nel superare un altro veicolo in movimento. È fondamentale eseguire il sorpasso in sicurezza per evitare incidenti.
Quando è consentito il sorpasso?
Il sorpasso è generalmente consentito a sinistra (salvo rare eccezioni) quando:
- La visibilità è sufficiente.
- La segnaletica orizzontale (ad esempio, strisce continue o discontinue) lo permette.
- Non ci sono veicoli provenienti dalla direzione opposta.
- Il veicolo che precede non ha segnalato l'intenzione di sorpassare un altro veicolo.
- Si è sicuri di poter rientrare nella propria corsia in sicurezza dopo aver superato il veicolo.
Quando è vietato il sorpasso?
Il sorpasso è vietato in diverse situazioni, tra cui:
- In prossimità o in corrispondenza di curve, dossi e incroci (salvo specifiche eccezioni).
- In presenza di segnaletica verticale che lo vieta (ad esempio, cartelli di divieto di sorpasso).
- In presenza di striscia continua che separa le corsie di marcia.
- In condizioni di scarsa visibilità (nebbia, pioggia intensa, neve).
- In prossimità di passaggi a livello senza barriere.
- In presenza di veicoli che stanno già sorpassando.
- In presenza di pedoni sulla carreggiata.
Come eseguire un sorpasso in sicurezza:
- Valutare la situazione: Assicurarsi che ci siano le condizioni per sorpassare in sicurezza.
- Segnalare l'intenzione: Attivare l'indicatore di direzione sinistro per segnalare la propria intenzione di sorpassare.
- Superare il veicolo: Aumentare la velocità e superare il veicolo mantenendo una distanza di sicurezza laterale.
- Segnalare il rientro: Attivare l'indicatore di direzione destro per segnalare l'intenzione di rientrare nella propria corsia.
- Rientrare nella propria corsia: Rientrare nella corsia di marcia solo quando si è superato completamente il veicolo e si è mantenuta una distanza di sicurezza adeguata.
Sanzioni:
Il mancato rispetto delle norme sul sorpasso può comportare sanzioni amministrative (multe) e la decurtazione di punti dalla patente di guida. In casi gravi, può anche configurare reati penali.