Cos'è simplicissimus?

Simplicissimus

Simplicissimus è stata una rivista satirica illustrata tedesca, pubblicata a Monaco di Baviera dal 1896 al 1967, con una pausa durante la prima e la seconda guerra mondiale. Era rinomata per la sua satira pungente e le sue critiche nei confronti della società tedesca, della politica, del militarismo e del clero.

Ecco alcuni aspetti chiave:

• Fondazione e Storia: Fondata da Albert Langen, Simplicissimus prese il nome dal personaggio principale del romanzo Simplicissimus di Hans Jakob Christoffel von Grimmelshausen. La rivista conobbe il suo periodo di massimo splendore all'inizio del XX secolo.

• Contenuto e Stile: Simplicissimus combinava testi satirici con illustrazioni artisticamente raffinate, spesso caricature, realizzate da artisti come Thomas Theodor Heine (il creatore del bulldog rosso, simbolo della rivista), Käthe Kollwitz, George Grosz e Olaf Gulbransson. La rivista attaccava la militarizzazione, il nazionalismo, la burocrazia e l' ipocrisia sociale.

• Impatto e Censura: Simplicissimus ebbe un enorme impatto sulla cultura tedesca e europea. Le sue critiche sociali e politiche spesso portarono a controversie e censure. La rivista fu spesso soggetta a censura da parte del governo tedesco, soprattutto durante la prima guerra mondiale.

• Artisti e Scrittori Importanti: Oltre agli artisti menzionati sopra, tra gli scrittori che contribuirono a Simplicissimus figuravano Heinrich Mann, Thomas Mann, Frank Wedekind e Erich Kästner.

• Declino: Dopo la seconda guerra mondiale, Simplicissimus cercò di riprendersi, ma non riuscì mai a ritrovare la sua influenza e popolarità originali. Cessò la pubblicazione nel 1967.

In sintesi, Simplicissimus è stata una pubblicazione cruciale per comprendere la storia culturale e politica della Germania a cavallo tra il XIX e il XX secolo, offrendo una prospettiva critica e satirica sulla società dell'epoca.