Cos'è scimmie?

Scimmie: Una panoramica

Le scimmie sono primati appartenenti al sottordine Haplorhini, escludendo i tarsi e gli ominoidi (scimmie antropomorfe e umani). Rappresentano un gruppo diversificato di animali con una vasta gamma di comportamenti, habitat e caratteristiche fisiche.

Classificazione:

Le scimmie si dividono principalmente in due gruppi principali:

  • Platirrine (scimmie del Nuovo Mondo): Presenti nelle Americhe, si distinguono per le narici ampiamente separate e rivolte lateralmente. Alcuni esempi includono i Cebidi (scimmie scoiattolo, cappuccini) e gli Atelidi (scimmie urlatrici, scimmie ragno). Molte platirrine hanno una coda prensile che usano per afferrare i rami.
  • Catarrine (scimmie del Vecchio Mondo): Presenti in Africa e Asia, hanno narici più ravvicinate e rivolte verso il basso. Tra le catarrine troviamo i Cercopiteci (macachi, babbuini) e i Colobini (langur, colobi). Nessuna catarrina ha una coda prensile.

Caratteristiche generali:

  • Dieta: La dieta delle scimmie è molto varia e dipende dalla specie e dall'habitat. Può includere frutta, foglie, insetti, piccoli vertebrati e semi.
  • Habitat: Le scimmie si trovano in una varietà di habitat, dalle foreste pluviali alle savane e alle aree montuose.
  • Comportamento: Molte scimmie sono sociali e vivono in gruppi con una struttura gerarchica. La comunicazione avviene attraverso una combinazione di vocalizzazioni, espressioni facciali e linguaggio del corpo.
  • Intelligenza: Le scimmie sono generalmente considerate animali intelligenti e alcune specie sono in grado di utilizzare strumenti.

Conservazione:

Molte specie di scimmie sono minacciate dalla distruzione dell'habitat, dalla caccia e dal commercio illegale. La conservazione del loro habitat naturale e la lotta contro il bracconaggio sono cruciali per la loro sopravvivenza.