Cos'è protozoo?

Protozoi: Panoramica Generale

I protozoi (dal greco protos = primo e zoon = animale) sono un gruppo eterogeneo di organismi eucarioti, unicellulari e eterotrofi. Tradizionalmente classificati nel Regno Protista, la loro tassonomia è in continua evoluzione grazie agli studi di filogenetica molecolare.

  • Caratteristiche Principali:

    • Unicellularità: Sono organismi composti da una singola cellula.
    • Eucarioti: Presentano una struttura cellulare complessa con un nucleo ben definito e organelli.
    • Eterotrofi: Si nutrono di altri organismi o materia organica preesistente.
    • Mobilità: Molti protozoi sono mobili, utilizzando diverse strutture per il movimento.
  • Nutrizione:

    • Fagocitosi: Inglobamento di particelle di cibo solide attraverso la membrana cellulare.
    • Pinocitosi: Inglobamento di liquidi.
    • Assorbimento diretto: Assunzione di nutrienti disciolti nell'ambiente.
    • Alcuni protozoi, come alcuni Euglena, sono autotrofi e possono svolgere la fotosintesi.
  • Riproduzione:

    • Asessuata: Scissione binaria, gemmazione, schizogonia (divisione multipla).
    • Sessuata: Coniugazione (scambio di materiale genetico), produzione di gameti.
  • Classificazione Tradizionale (semplificata):

    • Flagellati: Si muovono per mezzo di flagelli (es. Trypanosoma, Giardia). Vedi Flagello
    • Amebe: Si muovono e si nutrono tramite pseudopodi (es. Entamoeba). Vedi Pseudopodio
    • Ciliati: Si muovono grazie a ciglia (es. Paramecium). Vedi Ciglia
    • Sporozoi (Apicomplexa): Parassiti obbligati, spesso con cicli vitali complessi (es. Plasmodium). Vedi Parassita%20Obbligato
  • Importanza Ecologica e Sanitaria:

    • Ruolo Ecologico: Partecipano alle catene alimentari acquatiche e terrestri, contribuendo al riciclo dei nutrienti.
    • Malattie: Alcuni protozoi sono patogeni e causano malattie nell'uomo e negli animali, come la malaria (Plasmodium), l'amebiasi (Entamoeba histolytica) e la giardiasi (Giardia lamblia). Vedi Malattia%20Parassitaria
  • Cisti: Molti protozoi possono formare cisti, forme resistenti che permettono la sopravvivenza in condizioni ambientali sfavorevoli e la trasmissione da un ospite all'altro. Vedi Cisti%20(biologia)