Cos'è pittosporum?

Pittosporum

Il Pittosporum è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Pittosporaceae. Sono arbusti o piccoli alberi sempreverdi, originari dell'Australia, Nuova Zelanda, Asia orientale e Africa. Sono apprezzati per il loro fogliame denso e lucido, la facilità di coltivazione e la versatilità nell'utilizzo ornamentale.

Caratteristiche Principali:

  • Fogliame: Le foglie sono generalmente ovali o lanceolate, di colore verde intenso e lucido. Alcune varietà presentano fogliame variegato (verde con bordi bianchi o gialli). La densità del fogliame rende il Pittosporum ideale per la creazione di siepi e schermi.
  • Fiori: I fiori sono piccoli, spesso profumati, e compaiono in primavera o estate. Il colore varia a seconda della specie e della varietà, spaziando dal bianco al crema, fino al porpora scuro.
  • Frutti: I frutti sono capsule che contengono numerosi semi resinosi.
  • Dimensioni: Le dimensioni variano notevolmente a seconda della specie e della varietà, da piccoli arbusti di pochi metri fino ad alberi di medie dimensioni.
  • Resistenza: La resistenza al freddo varia a seconda della specie. Alcune specie, come il Pittosporum tobira, sono abbastanza resistenti, mentre altre sono più sensibili al gelo.

Coltivazione e Cura:

  • Esposizione: Preferisce posizioni soleggiate o parzialmente ombreggiate. In zone con estati molto calde, è consigliabile proteggerlo dal sole diretto nelle ore più calde.
  • Terreno: Si adatta a diversi tipi di terreno, purché ben drenati.
  • Annaffiature: Richiede annaffiature regolari, soprattutto durante i periodi di siccità. È importante evitare i ristagni idrici.
  • Potatura: La potatura può essere effettuata per mantenere la forma desiderata, rimuovere i rami secchi o danneggiati e stimolare la crescita.
  • Concimazione: Si consiglia di concimare in primavera con un fertilizzante a lenta cessione.

Utilizzi:

  • Siepi: Il Pittosporum è ampiamente utilizzato per la creazione di siepi, sia formali che informali, grazie al suo fogliame denso e alla facilità di potatura.
  • Schermi: Grazie alla sua crescita rapida e al fogliame denso, può essere utilizzato per creare schermi protettivi dal vento o dalla vista.
  • Pianta ornamentale: Può essere coltivato come pianta ornamentale isolata o in gruppi, in giardini e parchi.
  • Vasi e contenitori: Alcune varietà di Pittosporum sono adatte alla coltivazione in vasi e contenitori, ideali per balconi e terrazzi.

Specie Comuni:

  • Pittosporum tobira (Pitosforo): La specie più comune e resistente.
  • Pittosporum tenuifolium: Apprezzato per il fogliame verde scuro e i fusti neri.
  • Pittosporum crassifolium: Pianta robusta con foglie coriacee.
  • Pittosporum eugenioides: Albero di medie dimensioni con foglie ondulate e profumate.

Avversità:

  • Cocciniglia: Un parassita comune che può infestare il Pittosporum.
  • Afidi: Un altro parassita che può causare danni al fogliame.
  • Malattie fungine: In condizioni di umidità elevata, il Pittosporum può essere soggetto a malattie fungine.

In sintesi, il Pittosporum è una pianta versatile e facile da coltivare, ideale per la creazione di siepi, schermi e come pianta ornamentale. La scelta della specie e della varietà più adatta dipenderà dalle condizioni climatiche e dal tipo di utilizzo desiderato. È consigliabile consultare un esperto di giardinaggio per ottenere consigli specifici sulla coltivazione del Pittosporum nella propria zona.

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